SERRADIFALCO. Il sindaco Leonardo Burgio (nella foto) ha segnalato all’assessorato regionale alle politiche sociali e alla famiglia il grave disagio nei trasporti per raggiungere le sedi scolastiche degli utenti diversamente abili. Un problema che il giovane sindaco serradifalchese ha inteso affrontare in quanto, se in base alla legge spetta alle Province il compito di occuparsi dei servizi di supporto organizzativo per gli alunni con handicap o svantaggio, quindi anche del trasporto scolastico, è altrettanto vero che l’avvenuta soppressione delle Province ha fatto si che la competenza del trasporto scolastico, ad oggi, sia ancora in via di definizione. Il sindaco, tuttavia, di fronte a questa stasi, s’è ribellato: “Può chi è già stato condannato dalla vita a condurre la stessa in maniera diversa attendere la relativa competenza? Sono già trascorse due settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico e i nostri ragazzi disabili rimangono a casa, come se già non bastasse quello che sono costretti a vivere, sia loro che le rispettive famiglie; le istituzioni hanno l’obbligo di intervenire tempestivamente!”. Il sindaco ha chiesto alla Regione di sapere a chi spetta il compito di garantire il trasporto dei diversamente abili nelle scuole superiori, ma in attesa che ciò avvenga, non s’è certo lavato le mani affermando invece che, “in assenza dell’individuazione, il Comune potrà farsene carico previa assegnazione di somme destinate alla funzione”.