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San Cataldo. Parte domani mattina il progetto “Ciaula scopre la luna”.

Redazione 1

San Cataldo. Parte domani mattina il progetto “Ciaula scopre la luna”.

Sab, 26/09/2015 - 15:58

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san cataldo ass la rosaSAN CATALDO. “Ultimi preparativi, questa mattina sopralluogo a Gabara ed ultimi ritocchi; ormai è tutto pronto per “Ciaula scopre la luna”, un percorso entusiasmante alla riscoperta del nostro patrimonio storico-culturale-ambientale”. Con queste entusiastiche parole l’assessore comunale al territorio e ambiente Angelo La Rosa (nella foto) ha presentato il progetto “Ciaula scopre la luna” che partirà ufficialmente domani, domenica 27 Settembre. Un progetto che, come è stato a suo tempo spiegato, consentirà un emozionante viaggio nel cuore della Sicilia tra solfare e storie di vita. Il primo viaggio, in programma domani, ha fatto registrare il “tutto esaurito”. Segno che c’è grande interesse e voglia di conoscere i siti minerari da parte della gente.Il progetto turistico-geologico “Ciaula scopre la Luna” si prefigge l’intento di valorizzare e recuperare alcune aree minerarie ricadenti nei comuni di Caltanissetta, San Cataldo e Montedoro per restituirle alla collettività, esaltandone le caratteristiche culturali, storiche, etno antropologiche ed ambientali ed è stato messo a punto grazie ad un accordo di collaborazione tra i comuni di Caltanissetta, San Cataldo e Montedoro, il Distretto Minerario, la Soprintendenza ai BB.CC.AA., l’Ufficio Provinciale Azienda Foreste Demaniali, l’I.I.S.S. “S. Mottura”, l’Associazione StarGeo con l’Associazione AGEOCL. Nel corso del viaggio, infine, dopo avere conosciuto la vita dei carusi e dei picconieri nelle discenderie delle zolfare, sarà possibile, come Ciaula (un caruso di pirandelliana memoria), scoprire la Luna attraverso l’osservatorio astronomico di Montedoro, uno dei più importanti della Sicilia. Il percorso fatto dagli amministratori ha compreso il museo mineralogico “Mottura”, ma anche la miniera Juncio-Tumminelli e il cimitero dei Carusi. Da qui si è poi arrivati a San Cataldo e quindi alle solfare di Gabara con ingresso in discenderia. E’ stata poi la volta dei forni Gill della solfara Stincone e della visita alla discenderia di Apaforte e ai forni fusori. Il gruppo ha previsto che il percorso giungerà a Montedoro dove è prevista la visita della solfara Nadurello e del museo della solfara.

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