SAN CATALDO. A seguito dell’Ordinanza emanata dalla Regione che impegna gli Enti locali a raggiungere il 36% di differenziata entro fine anno (viceversa si andrebbe incontro ad eco-tasse), l’ Assessore comunale all’Ambiente Angelo La Rosa (nella foto) ha dichiarato che l’amministrazione comunale si sta attivando per dare seguito a tale ordinanza regionale (datata 14 luglio), che prevede il raggiungimento almeno del 36% di raccolta differenziata entro il 31 dicembre di quest’anno. “E’ un provvedimento che non riguarda solo noi, ma tutti i Comuni siciliani – ha spiegato La Rosa . se non sarà raggiunta la soglia prevista, vi saranno da sopportare delle eco-tasse. Noi faremo il possibile per mettere in atto quelle strategie che stiamo freneticamente elaborando. Essendo in regime di ex articolo 191 della Legge 152/2006, ci ritroviamo in stato emergenziale e non potremmo effettuare altri servizi se non quelli previsti dall’Ato Ambiente. L’Ordinanza della Regione pone nelle condizioni di operare in deroga a quella norma, purché si raggiunga il 36% di differenziata. Attiveremo dunque diverse procedure, ma servirà la collaborazione dei cittadini”.L’assessore all’ambiente ha infine spiegato che “Tra i progetti pronti ad essere avviati c’è il Centro ecologico di via Stazione. Saranno approntati diversi contenitori per carta-cartone, plastica, vetro, lattine, uno scarrabile per i Raee e per gli sfabbricidi; La struttura – ha concluso La Rosa – potrà servire la grande fetta di popolazione che non utilizza l’isola ecologica elaborata per il quartiere Pizzo Carano-Decano e sarà aperta in due diverse fasce orarie, con un operatore che guiderà il cittadino nell’uso della tessera sanitaria per pesare e riconoscere il rifiuto conferito”.