SAN CATALDO. Anche per quanto attiene gli escrementi di animali da sella o da soma che transitano nelle vie cittadine, è stata emessa una ordinanza ben precisa dal sindaco Giampiero Modaffari. Un provvedimento, quello del primo cittadino, che s’è reso necessario in considerazione del fatto che ci sono persone che transitano con i loro cavalli o animali da soma, ma non ripuliscono gli escrementi che vengono prodotti dai loro animali. A questo punto, pertanto, anche per la pulizia di escrementi di animali da sella o da somma la tolleranza sarà zero da parte del Comune. In questo modo, come ha giustamente spiegato il sindaco , si pone termine alla mancanza di regole e comportamenti superficiali che minano il decoro e l’igienicità dell’abitato. I proprietari, nel momento in cui gli animali fanno le deiezioni, hanno l’obbligo di raccoglierle. Il proprietario, nel momento in cui intende transitare nel centro abitato con veicoli a trazione animale o con cavalli, l’animale o deve essere attrezzato di apposito sistema di raccolta degli escrementi (la cosiddetta mutanda, o “coffa”) o in alternativa dovrà avere idonea attrezzatura per la raccolta degli escrementi. Chiunque non osserverà tale disposizione, sarà punito con una sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro.