CALTANISSETTA – I sottoscritti MASTROSIMONE Massimo, segretario provinciale della O.S. SILPol e componente della R.S.U del Comune di Caltanissetta, e DI MARIA Gianfranco, segretario della Funzione Pubblica CISL di Caltanissetta, con la presente comunicano che ieri  venerdì 12 dicembre 2014, dalle ore 10,.00 alle 12.00, nei locali della sala riunioni del Comando di Polizia Municipale si è svolta l’Assemblea di tutto il personale “precario” del Comune di Caltanissetta per discutere sul seguente ordine del giorno:

1)      Problematiche stabilizzazione personale a tempo determinato e proroga contratti al 31/12/2016;

2)      Deliberazione eventuale stato di agitazione ed altre forme di lotta;

3)      Varie ed eventuali.

All’assemblea ha preso parte una numerosa rappresentanza di lavoratori “precari” del Comune di Caltanissetta, 40 su 43. Dalla discussione è emersa, innanzi tutto, la preoccupazione per l’assenza di notizie certe da parte dell’A.C. sull’attivazione della procedura di stabilizzazione e la contestuale proroga dei contratti al 31/12/2016, in presenza di una scadenza, quella del 31/12/2014, ormai imminente e che potrebbe portare alla fine del rapporto di lavoro. E’ stata ribadita,altresì, la volontà di attivare ogni strumento a disposizione, amministrativo, normativo, giuridico e giudiziario per la salvaguardia del posto di lavoro e per far si che l’A.C. si attivi per risolvere definitivamente il problema. Per questo motivo è stato deliberato:

·         Di proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale interessato;

• Di richiedere all’A.C. un incontro urgente al fine di conoscere quali iniziative intende intraprendere per la stabilizzazione e la proroga dei contratti nonché quali atti amministrativi propedeutici ritiene di dovere porre o ha già posto in essere;
• Di attivare ogni iniziativa sindacale, sit-in, manifestazioni, ecc., e giudiziaria a tutela e salvaguardia del proprio diritto ad un lavoro certo, stabile e a tempo indeterminato che possa garantire ad ogni  lavoratore ed alla propria famiglia una esistenza libera e dignitosa.

A conclusione dell’Assemblea è stato dato mandato alle scriventi OO.SS. di attivarsi per l’esecuzione di quanto deliberato.