ROMA – “Quanto accaduto in Senato ha dell’incredibile: il rifiuto della presidenza di pubblicare l’interrogazione dei senatori Giovanardi e Sacconi relativa alla decisione delle autorità scolastiche del liceo Giulio Cesare di Roma di inserire nel programma di studi delle classi ginnasiali un testo contenente descrizioni esplicite di rapporti sessuali tra gay è grottesco nonché pilatesco! La presidenza, infatti, facendosi scudo del regolamento del Senato, secondo cui non si possono pubblicare testi contenenti termini ‘sconvenienti’, ha costretto i colleghi del Nuovo Centrodestra a riformulare l’interrogazione eliminando i richiami ai brani del libro in questione. E’ lecito chiedersi se sia quanto meno coerente e di buon senso che dei ragazzini di età compresa tra i 14 e i 16 anni debbano venire in contatto con scene pornografiche così crude e volgari mentre i senatori, per il presidente del Senato, devono essere tenuti al riparo da tutto ciò! E’ assurdo, indecente. Come Nuovo Centrodestra intendiamo tutelare i nostri ragazzi dalla pornografia, dalla mercificazione del corpo e dall’indottrinamento gender”.
Ad affermarlo il deputato di Nuovo Centrodestra Alessandro Pagano.

