CALTANISSETTA – “Elissa e altri racconti”, silloge di racconti edita da Youcanprint, di Franca Adelaide Amico, presente a Caltanissetta presso la libreria “Paoline” e la biblioteca del Liceo Scientifico “ Alessandro Volta” di cui la stessa autrice è insegnante, nonché on line su tutte le librerie, in formato cartaceo ed e-book, si propone di raccontare , semplicemente, la vita , nelle sue tortuosità e nei suoi immancabili misteri. La trilogia, con la quale si apre la raccolta, offre subito al lettore l’ idea di ciò che sarà il viaggio che dovrà essere intrapreso: viaggio simbolico , spesso intriso di mistero, faticoso e duro ma , alla fine, fruttuoso, in quanto i personaggi , dopo lungo cammino, arriveranno tutti alla meta agognata. Funge da commento all’ intera silloge il booktrailer presente su Youtube.
A quale tipologia di racconto appartengono le storie di “ Elissa”? E’ questa la prima domanda che, spesso , mi viene posta e che, vi sembrerà inverosimile, mi coglie quasi del tutto impreparata : difficile compito quello di affidare un’ “ etichetta” al proprio lavoro.
Compito che, comunque, spetta a chi legge.
Così, raccogliendo le impressioni dei miei lettori, attraverso le recensioni on line, ho messo insieme l’ “ identikit” del mio libro.
Eccovi, dunque, quanto ho appreso dai miei primi affezionatissimi lettori, che ringrazio e ringrazierò sempre di cuore. A loro va la mia immensa gratitudine.
1- E’ un libro scorrevole, di facile e piacevole lettura.
2- I racconti sono brevi, più simili a parabole che a racconti veri e propri.
3- I racconti sono brevi ma densi di significato. Si prestano ad una lettura e rilettura approfondita e, ogni volta, il senso si arricchisce di nuove scoperte.
4- Alcuni racconti sono dei “ fantasy” : un pellegrino in cerca di uno scrigno, donne innamorate fagocitate dalla spirale della vita, un custode del Sacro Graal.
5- E’ un libro che parla al cuore : belle le storie d’amore di Elissa e di Maria.
6- E’ un libro difficile, da leggere lentamente. Ci si ferma alle prime pagine ma poi torna la voglia di riprendere la lettura.
7- E’ un libro che parla di ricerca interiore, adatto a chi si sente costantemente “in cammino”.
8- Nel libro sono presenti reminiscenze classiche, una prosa poetica e un misticismo che pervade tutti i racconti, come osservato acutamente dalla giornalista Rosamaria Livecchi nel suo interessante articolo pubblicato su “ La Sicilia”.
E ora, a me la parola. Leggo su un sito on line che, per avere successo, lo scrittore deve “stordire” il lettore. In mezzo a tutto il trambusto della vita, catapultato nei quotidiani gironi danteschi del chiasso e della confusione, come può, il lettore, prestare ascolto alle “fioche”parole della scrittura? La scrittura deve “gridare”più forte. Deve sconvolgere, sedurre, attirare come una calamita.
E la mia scrittura? E’ una scrittura controcorrente: sconvolge e seduce non con l’adrenalina ma col battito delle ali di una farfalla. Quando, dopo tanto “gridare” il silenzio sarà fatto, quando alla tempesta sopraggiungerà la quiete, ecco che allora cercheremo emozioni più sottili ma non meno intense; allora, “Elissa e altri racconti”incontrerà, forse, l’apprezzamento di un numero maggiore di lettori. Intanto, però, ringrazio tutti coloro che mi leggeranno e coloro che hanno già letto il mio libro: ho il privilegio di conoscervi ad uno ad uno.
Franca Adelaide Amico
