Salute

Svolta epocale a San Cataldo: risolta l’annosa questione delle permute territoriali

Redazione

Svolta epocale a San Cataldo: risolta l’annosa questione delle permute territoriali

Sab, 04/05/2013 - 15:56

Condividi su:

SAN CATALDO – Risolto l’annoso problema delle rendite catastali. Ad annunciarlo il sindaco Francesco Raimondi con un comunicato stampa:

“Il Sindaco Francesco Raimondi è felice di rendere noto alla Città che dopo un impegnativo iter burocratico che ha intrapreso subito dopo l’insediamento è stato risolto l’annoso problema, che si trascina da quarantacinque anni, della perequazione delle rendite catastali degli immobili ricadenti nella zona di permuta territoriale del comune di San Cataldo. E’ un avvenimento storico per San Cataldo. Un obiettivo raggiunto che vale un intero mandato. La direzione dell’Area Servizi Catastali Direzione Centrale Catasto e Cartografia di Roma dell’Agenzia delle Entrate ha comunicato al Sindaco di avere accolto l’istanza di perequazione delle tariffe d’estimo relative alla zona di permuta territoriale del comune di San Cataldo, presentata in data 18/12/2012. Al primo cittadino è stato comunicato dalla suddetta direzione che l’Agenzia delle Entrate ha già dato incarico alla Sogei di predisporre il software necessario per apportare le dovute variazioni, diminuendo le tariffe d’estimo degli immobili ricadenti nel territorio di permuta. Il Sindaco ha avuto la conferma della suddetta comunicazione anche dalla direzione dell’Agenzia delle Entrate “Ufficio Provinciale di Caltanissetta – Territorio”. La Direzione Centrale Catasto e Cartografia di Roma ha chiesto al Sindaco la collaborazione del Comune per la notifica ai singoli cittadini delle variazioni degli estimi catastali, atteso che sono tantissimi i cittadini coinvolti. Gli immobili interessati alla sostanziale riduzione delle tariffe d’estimo sono più di 5.000 e le persone coinvolte sono più di 10.000, quasi la metà dell’intera popolazione di San Cataldo. Gli immobili ricadono nei territori di cui ai fogli di mappa 70, 71, 72, 105, 106, 107, 108, 152 e 158. Enorme soddisfazione viene espressa dal Sindaco Francesco Raimondi, dagli Assessori e da tutti i Consiglieri delle forze politiche di maggioranza (Insieme per la Città, Primavera Sancataldese, PD, PRC) che sostengono l’Amministrazione attiva. La revisione delle rendite catastali riguarda gli immobili siti nel territorio amministrativo di San Cataldo ricevuto in permuta dal Comune di Caltanissetta con L.R. n. 5 del 1968 e L.R. n. 6 del 1987. La revisione consiste nel perequare, con una forte riduzione, le rendite dei suddetti immobili con le rendite degli altri immobili ricadenti nel territorio di San Cataldo. Differenze di rendite catastali che sono sostanziali, superano il 60% quelle relative al gruppo della categoria A, vanno dal 95% al 285% circa quelle del gruppo della categoria C. L’Amministrazione Raimondi subito dopo l’insediamento si è prodigata per risolvere questo problema che si trascina da 45 anni dalla prima permuta e da 26 anni dalla seconda permuta. Ha seguito l’iter amministrativo che ha individuato e ritenuto risolutivo per la definizione del problema. Successivamente ha presentato l’istanza che è stata ben motivata, articolata e suffragata da norme e disposizioni amministrative, nonché corredata da idonei atti e documenti. Si è avuta, ed oggi si sana, una situazione di iniquità e di disparità di trattamento tra cittadini di San Castaldo, stante che immobili similari ricadenti nello stesso Comune, che sono tra loro contigui, per il fatto di ricadere in zone censuarie distinte avevano rendite molto differenti, con la conseguenza che si registravano situazioni abnormi, che hanno determinato ingiustizie fiscali. I cittadini con immobili ricadenti nella zona acquisita in permuta dal Comune di San Castaldo e compresi nella zona censuaria 2 di Caltanissetta hanno pagato imposte (ICI, IMU, IRPEF) maggiori, e di molto, rispetto ai cittadini con immobili compresi nella zona censuaria unica di San Castaldo. Un grande obbiettivo raggiunto che mi ripaga di tanto impegno e di moltissimi sacrifici che, però, non mi appaga ma che mi stimola a lavorare sempre di più a favore della mia Città di San Cataldo, che amo tantissimo, per affrontare e risolvere, insieme alla Giunta e all’intera coalizione, quanti più problemi possibili di ieri e di oggi. Ringrazio il dirigente del comune ingegnere Paolo Iannello per la sua preziosa collaborazione ed anche il personale dell’Ufficio Tecnico e della ripartizione finanziaria che con professionalità hanno dato il loro contributo”.