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Avviso di vendita: Fallimento n.20/99 – Tribunale di Caltanissetta – sezione fallimentare

Redazione

Avviso di vendita: Fallimento n.20/99 – Tribunale di Caltanissetta – sezione fallimentare

Gio, 09/08/2012 - 18:10

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TRIBUNALE DI CALTANISSETTA

SEZIONE FALLIMENTARE

Avviso di vendita

Fallimento n.20/99

Il Giudice Delegato ha disposto procedersi alla vendita senza incanto della seguente unità immobiliare con le seguenti modalità e condizioni:

Lotto 1): fabbricato sito nel Comune di Serradifalco, C.so Garibaldi n.162, composto da un piano terra ad uso commerciale e da un primo piano destinato a locale di sgombero (deposito) ad uso deposito con superficie di mq 48,19 circa per piano. L’immobile risulta censito al Catasto fabbricati del Comune di Serradifalco al fg.15, particella 610, cat.c/6.

L’immobile, giusta concessione rilasciata l’8/07/1993 n. 005526, è stato oggetto di lavori di manutenzione straordinaria e cambio di destinazione d’uso del piano terra già esistente per convertirlo ad uso commerciale e realizzazione di sopraelevazione a primo piano per adibirlo a locale di sgombero.

L’immobile presenta delle difformità rispetto al progetto assentito consistenti  in difformità di distribuzione interna, difformità di prospetto e di copertura.

Tali difformità, tuttavia, sono suscettibili di autorizzazione in sanatoria così come sarà necessario effettuare il riaccatastamento dell’immobile e richiedere il certificato di agibilità.

Gli oneri conseguenti, stimati dal consulente tecnico e maggiorati delle necessarie spese per competenze tecniche (complessivi € 4.000,00) sono già detratti dal prezzo indicato a base d’asta.

L’immobile dotato di impianto elettrico si presenta in buono stato di manutenzione e interessato solo in parte, nel piano destinato a locale di sgombero, da fenomeni di umidità.

Prezzo base: € 40.800,00 (euro quarantamilaottocento/00).

In caso di gara per pluralità di offerenti ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad € 250,00 (euro duecentocinquanta/00);

-la vendita si intende effettuata a corpo e non a misura e ha come oggetto l’immobile sopra descritto che sarà consegnato dal Curatore all’acquirente libero da persone nell’attuale stato di fatto e di diritto, con le eventuali servitù attive e passive legalmente costituite nonché di quelle nascenti dalla situazione dei luoghi; al riguardo ogni interessato potrà esaminare la consulenza tecnica e gli altri documenti inerenti la vendita presso la Cancelleria fallimentare e visionare il bene previa richiesta al Curatore del fallimento.

Lotto 2): terreno esteso Ha 00.62.70 sito nel Comune di Caltanissetta, c.da Perciata in prossimità della S.P. Caltanissetta-Pietraperzia, classato come seminativo di classe 3, allo stato incolto, censito al N.C.T. al fg.193, part.133. Il lotto di terreno avente una giacitura di colle, ricade nella zona E 2, verde agricolo dei feudi, secondo la variante generale di revisione del P.R.G.

Prezzo base: € 8.150,00 (euro ottomilacentocinquanta/00).

In caso di gara per pluralità di offerenti ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad € 250,00 (euro duecentocinquanta/00);

-la vendita si intende effettuata a corpo e non a misura e ha come oggetto l’immobile sopra descritto che sarà consegnato dal Curatore all’acquirente libero da persone nell’attuale stato di fatto e di diritto, con le eventuali servitù attive e passive legalmente costituite nonché di quelle nascenti dalla situazione dei luoghi; al riguardo ogni interessato potrà esaminare la consulenza tecnica e gli altri documenti inerenti la vendita presso la Cancelleria fallimentare e visionare il bene previa richiesta al Curatore del fallimento.

Il Giudice delegato fissa alle ore 12,00 del 25 Settembre 2012 l’udienza avanti a sé (Palazzo di Giustizia, terzo piano, stanza 318, Giudice C.D. Cammarata) per la deliberazione sulle offerte e l’eventuale gara tra gli offerenti.

Dispone che, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte o per altra ragione, gli stessi beni siano venduti mediante incanto con prezzo base pari al prezzo minimo sopra indicato. Fissa l’incanto avanti a sé alle ore 12,00 del giorno 2 Ottobre 2012 stabilendo il rilancio minimo di € 250,00.

Condizioni della vendita

-l’offerente deve presentare nella cancelleria dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento, che in ogni caso dovrà avvenire entro e non oltre sesanta giorni dalla data di aggiudicazione e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta;

-l’offerta non è efficace:

a) se perviene oltre le ore 12,00 del giorno precedente la vendita; b) se è inferiore al prezzo come sopra determinato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla Cancelleria fallimentare in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto.

-l’offerta è irrevocabile salvo che: 1) il Giudice ordini l’incanto; 2) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta;

-l’offerta deve essere depositata in busta chiusa all’esterno della quale sono annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, la procedura fallimentare di riferimento e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte;

-l’assegno circolare per cauzione deve essere inserito nella busta;

-le buste sono aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte alla presenza degli offerenti.

Per il caso di eventuale successiva vendita all’incanto si precisa che:

-essa deve aver luogo al prezzo e con offerte in aumento non inferiori a quanto sopra indicato;

-con presentazione delle relative istanze di partecipazione agli incanti (mediante domanda in regola con il bollo vigente) presso la Cancelleria fallimentare entro le ore 12,00 dl giorno precedente a quello stabilito per l’incanto;

-con versamento contestuale alla presentazione delle dette istanza, della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta suddetto, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla Cancelleria fallimentare.

Il Giudice delegato stabilisce, altresì, con riferimento alle disposizioni relative sia alle vendite senza incanto sia a quelle con incanto:

-che l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria fallimentare. In mancanza del suddetto versamento verrà pronunciato decreto di decadenza dell’aggiudicatario e pronunciata la perdita della cauzione (art.587 c.p.c.);

-le spese inerenti la vendita ed il trasferimento di proprietà sono poste a carico dell’aggiudicatario, così come pure le spese per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli;

-che soltanto all’esito degli adempimenti precedenti sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art.586 c.p.c..

Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del fallito, possono essere fornite dalla Cancelleria a chiunque vi abbia interesse. Il bando, l’ordinanza di vendita e la perizia sono pubblicati sul sito internet www.astegiudiziarie.it. Il curatore del fallimento è la Dott.ssa Emanuela Maria Vella, Viale Trieste, 157, Caltanissetta, tel. 0934/542887.

Caltanissetta lì, 18/07/2012                                                                          il curatore

Dott.ssa Emanuela M. Vella

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