CALTANISSETTA – La sezione civile della Corte d’Appello di Caltanissetta ha condannato il ministero della Giustizia a risarcire 97 mila euro in favore di due fratelli avevano fatto ricorso, ai sensi della legge Pinto, contro il Tribunale di Termini Imerese per l’irragionevole durata di un processo. I due, del palermitano, avevano proseguito un procedimento che era stato iniziato dalla loro madre, nel frattempo morta, che si e’ protratto per oltre sedici anni. I due sono stati assistiti dall’avvocato Girolamo Rubino. La Corte d’Appello ha ritenuto irragionevole la durata del processo “imputabile alle disfunzioni del servizio giustizia nel suo complesso”. Il ministero nel frattempo e’ stato commissariato dal Tar di Palerrmo perche’ non ha dato corso all’esecuzione della sentenza di appello.
Giustizia: 16 anni per una sentenza, la Corte d’Appello nissena condanna il ministero della Giustizia
Sab, 14/07/2012 - 13:12
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