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Giovane Italia. Da Gela parte il tour nisseno per “educare” alla politica

Redazione

Giovane Italia. Da Gela parte il tour nisseno per “educare” alla politica

Mar, 31/07/2012 - 15:41

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CALTANISSETTA – E’ partito da Gela il tour itinerante educativo promosso dal Coordinamento provinciale della Giovane Italia e affidato al Vice Coordinatore, Eugenio Di Francesco, al quale è stata attribuita la Delega alla Formazione.

Si è infatti tenuto lo scorso pomeriggio nella Città del Golfo, in una sala gremita di giovani, il primo incontro di formazione per sfatare il mito secondo il quale la semplice militanza politica è sufficiente per far acquisire ai giovani, seppur già altamente istruiti, tutte le competenze necessarie per svolgere al meglio i ruoli  loro attribuiti.

Dopo una breve introduzione del Coordinatore Provinciale, Oscar Aiello, che ha focalizzato l’attenzione sulla formazione intesa non come una perdita di tempo, ma come chance data ai giovani per accrescere la propria preparazione e al partito per avere uomini qualificati e pronti ad affrontare e vincere le sfide sul campo, l’incontro è stato approfondito dal Responsabile della Formazione di Giovane Italia, Eugenio Di Francesco. Sviluppo, territorio e legalità i temi trattati.

“I giovani oggi – dice Di Francesco – debbono inserirsi nel mondo della politica con una adeguata formazione, non improvvisati, giovani che con coraggio e voglia di fare vogliano cambiare il loro itinere in politica, per fare dei cittadini uomini protagonisti e non spettatori della  vita civile e sociale, uomini che con il loro diritto al voto non delegano i propri rappresentati ma li seguono e li correggono nel loro impegno. L’impegno tra i giovani di  creare la cultura del lavoro e non dell’impiego. La politica oggi non è chiamata a dare posti di lavoro, ma ha l’obbligo di creare sviluppo e occupazione, pronta ad ascoltare le  necessità  del territorio, degli imprenditori e di tutti quei giovani che vogliono introdursi nel mercato nuovo del lavoro e crearlo. Noi siamo contro politica clientelare e servile. Oggi chi è chiamato a servire la società nei posti di amministrazione non deve misurarsi con i voti che la famiglia possiede ma per capacità e merito. La politica deve premiare il merito e le capacità di tutti quei giovani che con tanto sacrificio si sono formati nelle nostre scuole. Vogliamo creare la cultura del noi e non dell’io, servire con il cuore le nostre città che sono il futuro delle nuove generazioni. La legalità è la base per fare della politica una scuola di vita, dove trasparenza e rispetto delle leggi debbono essere non solo un impegno, ma uno stile di vita”. All’incontro, che si è tenuto nella sede messa a disposizione del PDL gelese, sono anche intervenuti Massimiliano Falvo ed Angelo Cafà, rispettivamente Coordinatori cittadini del PDL e della Giovane Italia di Gela. Il tour itinerante formativo a cura del Coordinamento provinciale della Giovane Italia farà successivamente tappa negli altri Comuni della Provincia nissena.

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