CALTANISSETTA – Sabato 12 e Domenica 13 presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale “L. Scarabelli” si svolgerà il IX convegno di studi organizzato dalla sezione nissena di SiciliAntica. Il tema sarà “La Sicilia del IX secolo tra Bizantini e Musulmani” e vedrà impegnati numerosi specialisti per discutere di problematiche legate ad un periodo tra i più complessi della storia della Sicilia, e denso di eventi particolarmente significativi. Sarà ovviamente attenzionata in generale la conquista musulmana, ma saranno affrontati problemi legati a particolari ambiti areali, alle comunicazioni, all’architettura, alle fonti letterarie e numismatiche, alla organizazione militare.
Il convegno si articolerà in tre sedute; quella antimeridiana di Sabato con inizio alle ore 09,00 prevede, dopo la presentazione del Convegno da parte di Marina Congiu, Presidente di SiciliAntica, Sede di Caltanissetta, e i saluti di Giuseppe Lo Porto, Presidente regionale di SiciliAntica, di Vincenzo Rotolo, Presidente dell’Istituto di studi bizantini e neoellenici “Bruno Lavagnini”, e delle autorità presenti, l’introduzione di Oscar Belvedere (Università di Palermo) e gli interventi di Filippo Burgarella (Università della Calabria),  Annliese Nef (Università Sorbona di Parigi), Giovanni Distefano (Direttore Parco Archeologico di Camarina), Giuseppe Cacciaguera (Dottorando Università di Catania), Johannes Bergemann (Università di Göttingen). Nella seduta pomeridiana interverranno Cristina Torre (Università della Calabria), Angelo Cutaia (SiciliAntica Racalmuto), Simona Modeo (SiciliAntica Caltanissetta), Luigi Santagati (SiciliAntica Caltanissetta), Salvatore Giglio (Architetto), Ferdinando Maurici (Direttore del Parco archeologico di Monte Iato), Lucia Arcifa (Università di Catania). Nella seduta di domenivca 13 maggio con inizio alle ore 09.00 sono previste le relazioni di Daniele Castrizio (Università di Messina), Vivien Prigent (Università di Oxford), Carmelo Crimi (Università di Catania),  Cristina Rognoni (Università di Palermo),  Salvina Fiorilla (Soprintendenza BB.CC.AA Ragusa),  Anna Maria Sammito (Parco archeologico Cava d’Ispica). Seguiranno il dibattito e le conclusioni.
L’organizzazione del convegno è stata curata da Marina Congiu, Massimo Arnone, Calogero Micciché, Simona Modeo, Luigi Santagati con la collaborazione di Calogero Cammarata, Silvana Chiara, Salvatore Di Francesco, Sergio Milazzo, Federica Spinelli.
Questa nuova iniziativa di SiciliAntica conferma l’appassionato impegno di un gruppo il quale ha saputo realizzare nel corso degli anni una svariata serie di iniziative, tra le quali i convegni di studio sulla Sicilia antica hanno costituito il momento più interessante e qualificante. Tali convegni, a partire da 2004 e con rigorosa cadenza annuale, hanno fatto registrare a Caltanisetta la presenza di numerosi studiosi e appassionati dell’archeologia e della storia antica della Sicilia, invitati ad affrontare tematiche legate alla viabilità, alla Sicilia “indigena” in Diodoro Siculo, alla Sicilia romana fra repubblica e alto impero, alle interrelazioni fra mondo greco e punico, alla Sicilia bizantina, ai siti d’altura, alla problematica figura di Timoleonte, alla Sicilia nella storiografia di Tucidide, con relazioni confluite in volumi di atti pubblicati dall’editore Sciascia.