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Abusivismo nel nisseno: false perizie per allacci di servizi, 21 indagati a Gela

Redazione

Abusivismo nel nisseno: false perizie per allacci di servizi, 21 indagati a Gela

Sab, 21/04/2012 - 16:26

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CALTANISSETTA – Ventuno persone sono state denunciate dalla Procura di Gela per false attestazioni a pubblico ufficiale nell’ambito di un’indagine della Procura di Gela (Caltanissetta) sul fenomeno dell’abusivismo edilizio. Fra le 21 persone iscritte nel registro degli indagati anche un tecnico che ha redatto le perizie giurate degli immobili, ora al vaglio della magistratura. Per consentire l’attivazione delle utenze pubbliche, il professionista avrebbe attestato che l’immobile abusivo era gia’ esistente al 30 gennaio 1977 e che dopo quella data non aveva subito interventi di ampliamento, ricostruzione o ristrutturazione. E’ emerso pero’ che in effetti gli immobili erano stati edificati dopo il 2004 ed erano abusivi e non condonabili. Non era dunque possibile fornirli di acqua, luce e gas. Gli allacci irregolari potrebbero essere stati favoriti anche dall’assenza di controlli da parte dei gestori che si sarebbero limitati a recepire le domande suffragate dalle perizie mendaci. Nel luglio del 2011, a indagini in corso, il Comune di Gela ha emanato un’ordinanza in base alla quale gli enti erogatori di servizi pubblici, in caso di richiesta di allaccio a immobili antecedenti il 30 gennaio 1977, debbono sospendere la pratica e inviare gli atti all’ufficio comunale Urbanistica. Si puo’ dar corso all’allaccio richiesto solo trascorsi 30 giorni senza che dal Comune sia pervenuto un diniego esplicito.

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