Salute

Zona franca nel Nisseno per “risarcire” della presenza della tendopoli

Redazione

Zona franca nel Nisseno per “risarcire” della presenza della tendopoli

Gio, 07/04/2011 - 18:58

Condividi su:

Una linea di garanzia sul creditoper gli imprenditori lampedusani, l’inserimento, anche delle Pelagie, tra i territori che rientreranno nella ‘Zona franca  per la legalita’ che comprende l’intero territorio della provincia di Caltanissetta e alcuni comuni dell’agrigentino e  dell’ennese. E ancora la proroga della scadenza del bando Fesr  per la ricettivita’ turistica, con una quota riservata solo a
iniziative con sede nell’isola e l’immediata erogazione del
contributo gia’ stanziato dalla giunta per i pescatori. E
infine l’inserimento nel prossimo bando per l’incremento delle
aree artigianali di Cala Pisana. Sono i provvedimenti
annunciati oggi a Lampedusa dall’assessore regionale per le
Attivita’ Produttive, Marco Venturi, incontrando una
delegazione di Federalberghi, dei commercianti, degli
imprenditori e dei pescatori dell’Isola. “Inseriremo in
finanziaria una norma – ha spiegato Venturi – per creare una
linea di garanzia per intervenire sulle scoperture bancarie e
le aperture di credito, per tutte le attivita’ produttive
dell’isola. Proporro’ al presidente della Regione Raffaele
Lombardo e alla giunta di governo, gia’ stasera, di potere
inserire anche Lampedusa tra i territori che rientreranno nella
‘Zona franca per la legalita’, con facilitazioni per far
crescere il tessuto imprenditoriale come la fiscalita’ di
vantaggio, e per la quale abbiamo gia’ individuato risorse
finanziarie pari a 50 milioni di euro”. “L’obiettivo della zona
franca per la legalita’- ha continuato Venturi – e’ creare
un’area in grado di attrarre investimenti sul territorio,
incentivare la crescita, rilanciare il tessuto socio-economico
che ricade al suo interno, contrastando, al contempo, ogni
possibile forma di infiltrazione criminale nel mondo
dell’economia, delle imprese e della societa’. Credo che, anche
in considerazioni dei drammatici fatti di cronaca di questi
giorni, che hanno comportato la disdetta delle prenotazioni
turistiche mettendo seriamente a rischio l’intera stagione
estiva, Lampedusa debba essere inserita in questo progetto”.
Venturi ha poi annunciato che nel bando Fesr da 125 milioni per
le ristrutturazioni alberghiere, una quota dal 10 al 15 per
cento, verra’ destinata “a quelle proposte progettuali che
provengono da Lampedusa, quale area di crisi”. Per il settore
della pesca, Venturi ha assicurato che i primi 400mila euro
gia’ stanziati dalla giunta verranno erogati immediatamente, e
i successivi 400mila lo saranno dopo l’approvazione del
bilancio regionale. Per quanto riguarda, infine, la riduzione
del prezzo del gasolio, “la richiesta e’ stata accolta dalministro Prestigiacomo”