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Lomaglio: “Fallimento del piano del governo Berlusconi su emergenza sbarchi”

Redazione

Lomaglio: “Fallimento del piano del governo Berlusconi su emergenza sbarchi”

Lun, 04/04/2011 - 17:29

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Tendopoli a Pian del lago

Punta il dito sul “fallimento, ormai evidente , del Piano del Governo Berlusconi per far fronte all’emergenza  sbarchi di migliaia di disperati provenienti dal Nord Africa” il documento elaborato dalla segreteria e dal gruppo consiliare del Pd alla luce dell’arrivo in queste ore a Caltanissetta dei gruppi di migranti per i quali è stata individuata come alloggio provvisorio la tendopoli di Pian del lago. “Sempre più incomprensibile ed inaccettabile – sottolinea il documento – la scelta di allestire una tendopoli per 500 migranti a Caltanissetta. Dopo il dramma di Lampedusa, le fughe di massa da Manduria in Puglia e dal villaggio di Mineo confermano che l’improvvisazione del governo e del ministro Maroni nella predisposizione del piano non garantisce né un’accoglienza umanitaria adeguata ai migranti né tantomeno assicura alle comunità ospitanti, l’organizzazione preventiva dei necessari dispositivi di sicurezza e di prevenzione dei rischi igienico-sanitari. Come hanno sottolineato Chiamparino, Rossi e Vendola , l’organizzazione di stampo militare delle Tendopoli, rischia di “sommare emergenza ad emergenza”, creando una pericolosa contrapposizione con le popolazioni”.

Il Partito Democratico ribadisce la necessità di evitare di  concentrare tante persone in pochi luoghi, preferendo  soluzioni ben strutturate, che vedano il coinvolgimento dei Comuni,  con la messa a disposizione di sedi  per l’ accoglienza  umanitaria in tutte le regioni italiane. “Per questo la tendopoli allestita a Pian del Lago – prosegue la nota della segreteria cittadina del PD – deve necessariamente avere un carattere assolutamente temporaneo e va smantellata al più presto. Chiediamo pertanto al sindaco Campisi di trarre le necessarie conseguenze dalle denunce verbali, da lui stesso pronunciate, sui ritardi, le inadeguatezze e le assurdità del piano del governo.  Caltanissetta, che ha già dimostrato di essere una comunità dell’accoglienza, deve assumere una forte iniziativa unitaria, che impegni tutte le forze politiche e sociali, per contrastare il piano Maroni, che rischia di creare insicurezza ed intolleranza nella nostra comunità. Caltanissetta non può pagare il prezzo di tanta confusione ed improvvisazione”.

Il documento del Pd sottolinea anche come “tutto il consiglio comunale, di concerto con l’amministrazione, ha il dovere di difendere la straordinaria esperienza di “prima accoglienza” degli operatori del Centro di Pian del Lago che da anni  dimostrano di possedere le competenze e le professionalità necessarie, verificando anche le problematiche delle strutture esistenti per la “seconda accoglienza” per i richiedenti asilo come quelle dell’Istituto Testasecca e della “ Madonna della Speranza”. Il Partito Democratico intende adesso operare per consolidare l’attività della struttura di Pian del Lago, anche chiedendo al governo di riattivare il CIE  (centro di identificazione ed espulsione), devastato da un incendio alcuni anni fa ed  in grado di ospitare 96 migranti, dove non è stato ancora concluso l’iter per l’apertura del cantiere, pur in presenza di un finanziamento di oltre un milione di euro. “Gli operatori della cooperativa Albatros – precisa il documento del PD – che dopo mesi di cassa integrazione sono rientrati tutti al lavoro in questa drammatica occasione possono ancora una volta offrire il loro qualificato contributo in una struttura attrezzata  e al servizio di  un serio progetto di accoglienza e solidarietà, di cui si sente estremo bisogno”.

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