CALTANISSETTA. Il Partito Democratico di Caltanissetta, per voce dei suoi rappresentanti Roberta Bocca e Giancarlo La Rocca, ha inviato una nota ufficiale alle istituzioni competenti, denunciando la gravissima emergenza legata al fenomeno del randagismo e chiedendo misure straordinarie e urgenti.
Il documento è stato trasmesso al Sindaco del Comune di Caltanissetta, all’assessore al Benessere dell’Animale e Randagismo, al Responsabile Dipartimento Prevenzione Veterinaria U.O.S.D. Randagismo – ASP di Caltanissetta, al Garante regionale dei diritti degli animali – Regione Sicilia.
I numeri della crisi, secondo il Pd, sono pesanti: 806 cani presenti nei canili convenzionati al 31 marzo 2025 (erano 480 un anno fa); €799.423 la spesa pubblica annuale prevista per il triennio 2025-2027, raddoppiata negli ultimi 6 anni; sono state sospese le sterilizzazioni da aprile 2025; assenze di un gattile comunale e nessun controllo sulle colonie feline; aumenti di avvelenamenti e segnalazioni di branchi nelle periferie con rischio per la pubblica incolumità.
Roberta Bocca e Giancarlo La Rocca hanno pertanto chiesto l’attivazione immediata di campagne straordinarie di sterilizzazione e microchippatura, in linea con la L.R. Sicilia n. 15 del 3/08/2022; ma anche l’istituzione di un tavolo permanente tra Comune, ASP, Prefettura e associazioni; incentivi per l’adozione (inclusi sgravi sulle tasse comunali e promozioni per cani anziani); l’apertura di un gattile comunale e riconoscimento delle colonie feline; trasparenza online, con pubblicazione sul sito comunale di normative, aggiornamenti, e fotografie degli animali da adottare.
“Non possiamo continuare a gestire il randagismo come un’emergenza cronica. Serve un cambio di rotta, una strategia seria e condivisa per tutelare gli animali e ridurre l’impatto economico e sociale sul nostro territorio” – dichiarano Bocca e La Rocca.