(Adnkronos) – Maltempo sull’Italia, allerta arancione in 5 regioni: in Liguria e su alcuni settori di Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto. In Toscana, da ieri sera 160 gli interventi dei Vigili del fuoco tra Livorno e Siena, dove oggi le scuole sono chiuse. Esondato il Cornia. A Campiglia Marittima (Livorno) sono state soccorse 30 persone. A Suvereto evacuati gli ospiti di una casa di cura. Durante la notte, a seguito dell’innalzamento del livello idrometrici dei fiumi, è stato attivato il servizio di piena del Valdarno centrale e del Valdarno superiore. Sono stati tenuti sotto controllo Ombrone pistoiese, Bisenzio ed Elsa che in tutti i casi sono arrivati a superare la seconda soglia di riferimento. Chiuse temporaneamente alcune strade. A causa di una frana, è stata chiusa in entrambe le direzioni la strada statale 12 ‘Dell’Abetone e del Brennero’, al km 73,700, in località San Marcello Piteglio (Pistoia). Sono state istituite deviazioni in loco. A causa di un allagamento, anche la strada statale 68′ Di Val Cecina’ è stata temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, dal km 23, 800 al km 25,600 in località Montecatini Val di Cecina (Pisa). Sono state istituite deviazioni in loco. A causa del cedimento del muro di protezione al corpo stradale, la strada statale 68 è chiusa al traffico anche in entrambe le direzioni, al km 47,000, in località Volterra (Pisa). A causa dell’allagamento del piano viabile, la strada statale 398 ‘Via Val di Cornia’, è momentaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, dal km 24,100 al km 23,000, in località Monterotondo Marittimo (Grosseto). La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze informa che dalle 2.30 fino alle 8.30 di oggi, 18 ottobre, si sono registrate piogge diffuse ma con cumulati moderati. L’elevata saturazione del suolo sta provocando locali allagamenti e frane sulla viabilità. La principale criticità sulla viabilità di competenza è la chiusura per allagamenti della vecchia Sr 429 (tra Castelfiorentino e Certaldo). Il sottopasso dello svincolo tra la FiPiLi ed il casello autostradale di Scandicci è stato riaperto. I livelli dei fiumi sono in generale lenta diminuzione, anche se alcuni idrometri rimangono sopra la soglia di guardia. Si raccomanda di non percorrere strade allagate anche se apparentemente con poca acqua. Prosegue intanto a Milano lo stato di allerta arancione per le piogge. “Fino a ora non abbiamo avuto piogge molto rilevanti e quindi i livelli dei fiumi, seppure in crescita, non sono ora a rischio” afferma sui social l’assessore comunale alla Sicurezza e protezione civile, Marco Granelli. Tra le 4.00 e le 6.00 di questa mattina il Lambro ha subito una crescita dei volumi, raggiungendo a Milano e a Brugherio quota 1.90, ma “ora è in leggera discesa”. I livelli del Seveso restano sotto il metro, nonostante sia prevista un’intensificazione delle piogge nelle prossime ore. “Il sistema di Protezione civile è attivo con il Coc (Centro operativo comunale) e i controlli in strada al quartiere Ponte Lambro, ai sottopassi, e alla vasca del Seveso di Milano. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Maltempo sull’Italia, allerta in Toscana: esonda il Cornia
Ven, 18/10/2024 - 10:19
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