I poliziotti della Squadra Mobile e della Digos, della Questura di Agrigento, hanno identificato i quattro presunti responsabili dell’aggressione, avvenuta nel pomeriggio nei pressi di molo Favarolo a Lampedusa, in danno di un giornalista dell’Italpress e di un operatore di Mediaset. Due dei lampedusani – si tratta di persone già note alle forze dell’ordine – sono stati portati negli uffici di polizia e vengono, al momento, ascoltati dagli agenti. Saranno denunciati alla Procura della Repubblica.
“Stiamo procedendo ad accertare i fatti e segnaleremo all’autorità giudiziaria i responsabili già identificati”. Lo scrive, in merito all’aggressione del giornalista di Italpress e dell’operatore di Mediaset, verificatasi oggi pomeriggio nei pressi di molo Favarolo a Lampedusa, la Questura di Agrigento. I poliziotti della Squadra Mobile e della Digos hanno già identificato i 4 presunti responsabili – sono persone diverse rispetto a quelle di ieri che hanno aggredito e minacciato una troupe del Tg1 – dell’increscioso episodio, il secondo in 24 ore. “Crediamo sia un bene per tutti, tanto per i rappresentanti della comunità isolana, quanto per le associazioni e i privati, abbassare i toni ed evitare di esasperare gli animi – sottolinea la Questura – . Nell’esprimere solidarietà a chi viene insultato o aggredito mentre lavora, rileviamo che episodi come questi nuocciono all’immagine dell’isola e rischiano di creare allarme. La fase di vero e proprio sold out che si registra nelle strutture ricettive ci indica – conclude la nota – come invece la vita sull’isola sia serena e si stia vivendo un momento particolarmente favorevole per la presenza dei turisti”. (

