“Eredito una Sicilia che negli ultimi decenni è stata trattata da Anas ma anche da Ferrovie ed altri come un Paese sub sahariano, abbandonata a sè stessa.
Abbiamo assunto una posizione durissima nei confronti di Anas sullo scandalo dell’autostrada Palermo – Catania. All’inizio del mio mandato abbiamo respinto un incontro con Anas, che voleva prospettarmi tutto quello che era il progetto per la Sicilia. Ho detto no.
Vi incontro dopo che mi spiegherete come realizzerete in tempi brevi il ripristino alla normalità di quest’arteria. Ho ingaggiato un confronto e alla fine l’abbiamo spuntata. E’ cambiato l’approccio di Anas che mi ha scritto e verrà stipulato a giugno un contratto di programma che prevede un unico appalto a un unico imprenditore per terminare gli svincoli. Verranno investiti 250 milioni per arrivare a un miliardo e il cronoprogramma è molto veloce”.
Così il presidente della Regione, Renato Schifani, parlando in un convegno a Palermo. “Ho chiesto al ministro Matteo Salvini di commissariare l’Anas, non per condannarla ma per fare un controllo più efficace su questa arteria da parte della Regione. Probabilmente sarò io il commissario e poi nominerò due vice commissari, un dirigente Anas e uno della Regione, per controllare i tempi del cronoprogramma Anas” ha aggiunto.

