Salute

Ucraina, guerra “mediatica” di successo: crescono ascolti tg e speciali, boom all news

Ansa

Ucraina, guerra “mediatica” di successo: crescono ascolti tg e speciali, boom all news

Ansa |
Gio, 03/03/2022 - 18:25

Condividi su:

La guerra in Ucraina catalizza l’attenzione del pubblico televisivo e riporta le news sugli scudi, ai livelli visti durante i mesi piu’ difficili della pandemia. Aumentano le ore dedicate all’informazione, crescono gli ascolti di tg e speciali, anche nelle fasce di pubblico piu’ giovane, e si conferma la centralita’ della Rai nelle situazioni di emergenza: e’ il quadro che emerge dall’analisi realizzata dall’Osservatorio tv dello Studio Frasi sui dati Auditel della settimana dal 24 febbraio, giorno dell’attacco di Mosca, al 1 marzo.

Il programma piu’ visto in valori assoluti e’ lo Speciale Tg1 andato in onda in prima serata proprio il 24 febbraio, nel giorno dell’avvio dell’offensiva russa (3 milioni 12 mila spettatori con il 13.74%), mentre in termini di share al top c’e’ il 23.20% dell’edizione straordinaria del Tg1 delle 7 del mattino del 27 febbraio. Sul podio, considerando l’audience media, al secondo posto l’edizione straordinaria delle 16.43 del Tg1del 24 febbraio (2 milioni 46 mila spettatori), al terzo lo speciale Rai Parlamento del 1 marzo, con la diretta dal Senato delle comunicazioni del premier Draghi (1 milione 395 mila spettatori).

A dominare la classifica e’ la Rai, segnala lo Studio Frasi, a conferma del ruolo centrale del servizio pubblico: al 23/o posto troviamo il primo programma Mediaset, con Controcorrente – Speciale guerra, andato in onda in prime time su Rete4 il 26 febbraio (806 mila spettatori). Segno piu’ per gli ascolti di tutti i telegiornali: considerando le edizioni della sera, in testa c’e’ il Tg1 con una media di 6 milioni 74 mila spettatori nella settimana, +630 mila rispetto agli stessi giorni della settimana precedente; segue il Tg5 con 4 milioni 885 mila (+397 mila); poi la TgR con 2 milioni 785 mila (+99 mila) e il Tg3 con 2 milioni 416 mila (+214 mila).

In percentuale, l’aumento maggiore premia il Tg2, con un +29,5% (e una media settimanale di 1 milione 785 mila spettatori con il 7.27%). In crescita il pubblico dei giovanissimi, con una media di 109 mila spettatori e del 23.76% di share nella fascia 20-24 anni per il Tg1 delle 20 (che in questo segmento di pubblico accorcia cosi’ la distanza dal Tg5, ridotta a -17 mila spettatori). Boom per le all news, con aumenti esponenziali nell’intera giornata: +220% per Rainews 24, +142% per TgCom 24, +294% per Sky Tg24, +284% per Sky Tg24 sul digitale terrestre.

Fra i talk show – sempre secondo i dati dello Studio Frasi – mantiene la leadership Otto e mezzo su La7, con una media di 1 milioni 898 mila spettatori nel periodo considerato: seguono diMartedi’, ancora su La7, con 1 milione 592 mila (e con il maggior aumento rispetto alla settimana precedente, +522 mila) e Mezz’ora in piu’ su Rai3 con 1 milione 586 mila (+466 mila sulla precedente puntata). 

Pubblicità Elettorale