Salute

Covid. In Gran Bretagna rischia multe e carcere fino a 10 anni chi viola norme anti-contagio.

Redazione 1

Covid. In Gran Bretagna rischia multe e carcere fino a 10 anni chi viola norme anti-contagio.

Mer, 10/02/2021 - 16:25

Condividi su:

Si rischiano conseguenze penalmente rilevanti per chi non osserva la normativa in materia anti contagio da Covid in Gran Bretagna: fino a 10 anni di prigione per chi mente all’arrivo in Gran Bretagna o per chi rompe la quarantena obbligatoria in hotel riservati allo scopo e multe fino a 10 mila sterline, circa 13.800 euro.

Tutto questo a causa del rischio di nuove varianti su cui i vaccini potrebbero non funzionare. Le disposizioni entreranno in vigore da lunedì prossimo per i viaggiatori che entrano nel Paese.

Tutti i viaggiatori che arriveranno in Inghilterra dovranno osservare una quarantena obbligatoria di 10 giorni e sottoporsi a due tamponi molecolari: il primo nel secondo giorno della quarantena, il secondo nell’ottavo giorno. I test positivi saranno analizzati per individuare eventuali varianti del virus, in presenza delle quali la quarantena dovrà ripartire da zero.

Questa misura si aggiunge all’obbligo già esistente, e valido per tutti i viaggiatori, di presentare un test negativo effettuato entro 72 ore dalla partenza. Chi arriva da uno dei 33 Paesi della «lista rossa» dovrà passare la quarantena in alberghi selezionati dal governo, pagando 1.750 sterline a persona, somma che comprende i costi del trasporto, dei test e di vitto e alloggio.

L’hotel, inoltre, dovrà essere prenotato in anticipo attraverso una piattaforma online che sarà attiva a partire dall’11 febbraio. Chi non farà la quarantena negli alberghi selezionati potrà essere sanzionato con una multa da 5 mila a 10 mila sterline. Il passeggero che mentirà, in particolare nascondendo il fatto che nei 10 giorni precedenti all’arrivo è stato in uno dei 33 Paesi inclusi nella «lista rossa», rischierà fino a 10 anni di carcere.

Sono previste anche sanzioni per le compagnie aeree nel caso in cui non controllino che i passeggeri hanno effettivamente seguito le procedure previste. Nella «lista rossa» si trovano Brasile, Sud Africa e altri Paesi soprattutto del Sud America e dell’Africa. È presente un solo Paese europeo, il Portogallo. Ma la lista include anche gli Emirati Arabi Uniti.

Il viaggiatore agli arrivi internazionali che non effettua il test all’arrivo è passibile di una multa di mille sterline; chi non fa il secondo test dovrà pagare 2.000 sterline. Il governo ha raggiunto un accordo con 16 hotel per mettere a disposizione 4.600 stanze per la quarantena, ma sta già negoziando con altri albergatori per ulteriori stanze.

Pubblicità Elettorale