A distanza di 50 giorni ha ripreso la vitalità della sua mano destra dopo che, in precedenza, si era procurato accidentalmente l’amputazione completa della mano che gli è stata poi reimpiantata. E’ quanto accaduto a Padova ad un 64enne. Un risultato ed un successo eccezionale.
A distanza di 50 giorni dall’intervento effettuato da due equipe dell’Uoc di Chirurgia plastica dell’Azienda Ospedale Università di Padova, nella giornata di oggi è stata infatti sciolta le prognosi e l’uomo ha ripreso la vitalità della mano riattaccata, con progressiva mobilizzazione attiva delle dita.
L’operazione, alquanto complessa, è stata portata a termine, oltre che dai medici delle due équipe dell’Uoc di Chirurgia plastica, anche da un team multidisciplinare di ortopedici, anestesisti e personale infermieristico altamente specializzato della stessa Azienda ospedale-università di Padova. Il team multidisciplinare ha visto in prima fila due équipe chirurgiche: una per preparare il pezzo amputato e l’altra per preparare il moncone al reimpianto”.
Il sessantaquattrenne, procuratosi l’amputazione completa della mano destra, subito dopo l’incidente occorsogli, aveva portato con sé il segmento amputato, la mano, al Pronto soccorso di Mirano.
Da qui era stato trasferito presso la Chirurgia plastica dell’azienda ospedaliera di Padova. E oggi, dopo l’operazione di reimpianto della mano, 50 giorni dopo l’intervento, lo scioglimento della prognosi e la mano riattaccata che ha ripreso progressivamente la mobilizzazione attiva delle dita.

