Salute

Coronavirus, bilancio in Italia: 14.955 malati, 1.439 guariti, 1.266 morti. Borrelli: “Centro-sud casi in aumento per comportamenti errati”

Redazione

Coronavirus, bilancio in Italia: 14.955 malati, 1.439 guariti, 1.266 morti. Borrelli: “Centro-sud casi in aumento per comportamenti errati”

Ven, 13/03/2020 - 19:46

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“Registriamo 2.116 casi in piu’ il totale dei positivi e’ 14.955, 6.201 in isolamento domiciliare, 1.328 in terapia intensiva. Abbiano 181 guariti in piu’ per un totale di 1.439 e 250 decessi, il totale sale a 1.266”. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel corso della conferenza stampa per fare il punto sull’emergenza coronavirus. “Il numero dei volontari e’ impiegati e’ cresciuto 2.225, le tende pre triage sono 521, 6 in piu’ di ieri, quelle per il triage penitenziario sono sempre 103 postazioni.

Mentre la CROSS oggi ha evacuato 30 pazienti – ha aggiunto – di cui due pazienti affetti da Covid-19 e 28 non affetti. Per il trasferimento abbiamo utilizzato 14 elicotteri del 118, 12 ambulanze medicalizzate, 3 elicotteri e 1 aereo dell’Aereonautica militare. Oggi abbiamo distribuito oltre 1 milione di mascherine, siamo a oltre 5 milioni di mascherine che abbiamo distribuito oltre ai ventilatori”.

Borrelli ha inoltre spiegato che si sta lavorando con le Regioni per il potenziamento delle terapie intensive. Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanita’, ha ricordato l’importanza della donazione di sangue, “in questa fase e’ molto importante che i donatori nelle modalita’ raccomandate che non interrompano le donazioni. Vorrei fare un appello a queste persone generose che mettono il proprio sangue al servizio di chi ne ha bisogno, dovete continuare”.

Parlando di un possibile aumento dei contagi, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud, ha detto che potrebbero esserci dei nuovi casi questo weekend, “una parte di questi e’ legata ad alcuni comportamenti che abbiamo assunto negli scorsi giorni, anche le immagini di folle di persone assembrate, o al mare, nelle stazioni sciistiche o in mega aperitivi sono luoghi dove il virus ha circolato e probabilmente una parte di queste persone potrebbe risultare positiva. In queste ore – ha proseguito Brusaferro – l’AIFA ha riunito il suo comitato e credo stia deliberando la possibilita’ di avviare delle sperimentazioni per meglio comprendere. Occorre una sperimentazione e AIFA si sta muovendo su questa logica”.

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