MUSSOMELI – “Il lamento del Mediterraneo” ad Orisei (Sardegna) il 4,5 e 6 ottobre e “ ‘u lamiantu” dell’Arciconfraternita del SS. Sacramento alla Madrice di Mussomeli sarà presente. “Un viaggio musicale nel Mediterraneo e nell’Est dell’Europa – si legge nella brochure approntata dagli organizzatori – alla scoperta di suoni e armonie fuori del tempo. Canti sacri che raccontano l’esistenza di popoli vicini ma diversi, passioni e musiche che si fermano nelle parole tristi di un lamento, che racconta le sofferenze, i sacrifici e l’affanno di chi ha lottato per sopravvivere e per conservare la bellezza delle sue tradizioni e della sua storia”. Dunque, saranno presenti da domani, per tutto questo fine settimana, i “lamentatori” matricesi dell’antichissimo sodalizio confraternale, che faranno riecheggiare nella terra di Sardegna le struggenti voci che accompagnano annualmente i riti quaresimali che trovano il loro apice nel Venerdì Santo, allorquando “TUTTO E’ COMPIUTO”. Una trasferta confraternale, dunque, di cui l’Arciconfraternita e gli stessi “lamentatori” si son fatti responsabilmente carico economicamente, per aggiungere un altro prezioso tassello alla sua ricca storia e tradizioni che hanno dato e danno lustro alla Terra di Manfredi,con cui l’Arciconfraternita aggiunge un altro prezioso tassello alla sua ricca storia e tradizioni che hanno dato e danno lustro alla Terra di Manfredi, da poco riconosciuta come “Mussomeli, Paese delle Confraternite”. Insomma il colore rosso porpora matricese, con i suoi abiti ed insegne tradizionali, spiccherà fra le melodie provenienti dalla terra sicula. Questi i cori che si alterneranno: Coro di A Pieve di a Serra (Corsica); Cuncordu de Cuglieri (Sardegna); Coro della Confraternita SS. Sacramento Mussomeli (Sicilia); Cuncordu di Castelsardo (Sardegna); Teatr Zar Wroclaw (Polonia); Cuncordu de Orosei (Sardegna).
Nel dettaglio:
Venerdì 4 ottobre EX – MONTEGRANATICO – Alle ore 10: Incontro di presentazione dei gruppi partecipanti; Proiezione di documentari riguardanti la settimana Santa di Orosei, Mussomeli, Cuglieri e la Pieve di a Serra in Corsica con commenti e interventi di Renato Morelli, di Alessandra Broccolini, Katia Ballacchino, Jean Charles Adami e Martino Corimbi; alle ore 16; La Via degli Oratori: Percorso nel centro storico alla scoperta delle chiese e degli Oratori, della loro storia, e del ruolo nella società oroseina, con la guida del prof. Michele Carta.
ORATORIO SAS ANIMAS, alle ore 19, Concerto Teatr Zar – Polonia; Cuncordu de Orosei Sargegna.
Sabato 5 ottobre: EX MONTEGRANATICO – alle ore 9,30 Conferenza: Martino Corimbi coordinamento; Jeam Charles Asami “Il canto sacro nella Pieve di a Serra in Corsica”; Renato Morelli “Il canto polifonico Georgiano primo “patrimonio immateriale dell’umanità”; Paolo Mercurio: MusicHology: la polifonia sarda e il canto religioso polivocale; Katia Ballacchino e Alessandra Broccolini .”Il lamento a Mussomeli”; Andrea Deplano: Radici Antiche;
EX MONTEGRANATICO – Alle ore 16 : Laboratorio di canto corso e georgiano sotto la direzione artistica del Teatr Zar e di Jean Charles Adami;
ORATORIO DEL ROSARIO alle ore 19 Concerto; Cuncordu di Cuglieri (SARDEGNA) e Lamentatori dell’Arciconfraternita del SS. Sacramento Mussomeli (SICILIA); Coro della Confraternita di a Pieve a Serra( CORSICA).
Domenica 6 ottobre – EX MONTEGRANATICO – Alle ore 10 Laboratorio- Laboratorio di canto corso e georgiano, sotto la direzione artistica del Teatr Zar e di Jean Charles Adami;
EX – MOINTEGRANATICO alle ore 16: Proiezione del documentario “Il lamento del Mediterraneo”; Canti antichi per drammi contemporanei di Alessandro Aiello e Giuseppe di Maio – Italia, Colore 32° Produzione MoMu Mondo di Musica – Italia 2017 ; Presentazione a cura di Biagio Guerrera e Luca Recupero;
ORATORIO DI SANTA CROCE – Alle ore 19, Concerto: Teatr Zar POLONIA – Cuncordu di Castelsardo SARDEGNA.