SERRADIFALCO. In un anno la villetta eco sostenibile di contrada Altarello di proprietà di Rosario Salamone ha prodotto più energia di quella consumata. Dai dati rilevati è infatti emerso che il rapporto tra energia prodotta e quella consumata dalla villetta eco sostenibile è stato positivo. La villetta eco sostenibile, la prima in assoluto a Serradifalco e in Sicilia, è stata costruita con biomattoni in canapa, calce e legno, senza energia derivante da materiale combustibile fossile (gas o altro) grazie al progetto dell’architetto Antonio Terrana. Un’abitazione che è oggi una delle case più economiche d’Italia, se non la più economica. <La casa – ha spiegato l’arch. Terrana – in un anno, ha prodotto più energia di quella consumata dimostrandosi una casa attiva poiché il suo fabbisogno energetico è stato così basso da risultare inferiore all’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico in copertura>. In un anno, al 31 luglio 2019, è stata prodotta energia per 6853 Kwh, mentre quella immessa è stata per 5067 Kwh; il totale di quella prelevata è stata di 4080 Kwh. Inoltre i rapporti tra l’energia prodotta e quella immessa sono stati in positivo in quanto il dato di produzione rispetto al prelievo è risultato + 2773 kw, così come il rapporto tra energia immessa (venduta) ed energia consumata (+ 988 kw). In mezzo a dati positivi, anche qualche paradosso: <Alla fine, nonostante il delta positivo di energia venduta, mi ritrovo a pagare una bolletta di energia elettrica, se pur bassa ed irrisoria, di 25 euro al mese pur avendo immesso in rete 988 kW in più>, ha sottolineato il proprietario dell’abitazione Rosario Salomone, che ha aggiunto: <A distanza di un anno posso dire che è stato un investimento soddisfacente sotto tutti gli aspetti, per basso consumo energetico, vivibilità e benessere complessivo nel rispetto dell’ambiente>. In effetti, la spesa totale per riscaldare, raffreddare e alimentare elettricamente (la casa non ha infatti allaccio al gas!) non ha superato i 25 euro al mese, meno, molto meno di un caffè al giorno. E tutto questo, paradossalmente, in una villetta che, pur essendo ecosostenibile al massimo, non gode di alcun contributo statale. La casa è stata realizzata con una struttura in cemento armato e riempita con biomattoni interamente ecologici in canapa, calce e legno. La casa, tuttavia, essendo certificata in classe A4, non gode di alcuna energia derivante da materiale combustibile fossile.
Serradifalco. In un anno la villetta eco sostenibile ha prodotto più energia di quella consumata.
Mar, 03/09/2019 - 18:11
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