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Elezioni amministrative anticipate, perchè e chi ci guadagna?

Sergio Cirlinci

Elezioni amministrative anticipate, perchè e chi ci guadagna?

Mar, 05/02/2019 - 11:44

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E data fu…anticipata. La giunta regionale capitanata dal Governatore Musumeni ha deliberato che per le amministrative si voterà il 28 aprile, con gli eventuali ballottaggi previsti per il 12 maggio, mentre le europee si terranno il 26 maggio.

Giusto il tempo di un caffè che l’irriverente Pettirosso Nisseno 4.0 interviene per dire la sua.

“Perché anticipare al 28 e non votare insieme alle europee il 26 maggio, con un evidente risparmio economico ? Bella domanda che tutti si saranno posti, ma che molti, probabilmente non percepiscono un particolare non irrilevante. Probabilmente, il vantaggio politico è maggiore del sacrificio economico. Qualcuno infatti avrà pensato e temuto che se si votasse contemporaneamente a maggio, le forze che attualmente sono al governo nazionale potrebbero esserne avvantaggiate, essendoci due campagne elettorali e che l’una potrebbe sostenere l’altra, a scapito di chi ha emanato il decreto e che in Sicilia non ha fatto nessun accordo con Lega e 5 Stelle. Fesserie dirà qualcuno, ma sicuramente lo dirà chi sostiene il governo regionale. Purtroppo sono i vecchi giochetti di una politica che pensa ancora che i cittadini siano stupidi e che non capiscono i loro metodi, che fanno anche pensare a giochi di “regime” pur di favorirsi. Anche a Caltanissetta. Infatti, il centrodesta non è compatto, mancano ancora Fratelli d’Italia e UDC, ma manca soprattutto la Lega,….ah ecco. L’Ing. Mihele Giarratana, ormai è noto, anche perché non c’era altra alternativa, sarà il candidato sindaco con l’appoggio di Caltanissetta Protagonista (sua espressione e creatura, 1.918 voti nel 2014 5.84% più i 1.499 di “Giarratana Sindaco”4.56%), di Forza Italia(on.Michele Mancuso, 3.199 voti nel 2014 9.73%) di #diventeràbellissima (Giovanna Candura), di Idea Sicilia (Lorenzo Tricoli), Idea Caltanissetta (fondata dall.ass.Dierna ma che pare abbia abbandonato la formazione), Sicilia Vera, i Moderati, Primadituttoinisseni(Arialdo Giammusso), Solo Caltanissetta(Mattina-Terrana, Le iene di Magonza), Unione dei Siciliani e Diversi Insieme.
A questi potrebbero aggiungersi l’UDC(5.238 voti nel 2014 15.94%) e Fratelli d’Italia (n.p. nel 2014), che stanno ancora riflettendo, anche se non si capisce su cosa, o forse si intuisce.
Ecco appunto la Lega che, dopo aver chiesto inutilmente le promarie a destra, visto il rifiuto correrà da sola proponendo il consigliere Aiello(386 voti nel 2014 nelle file di F.I.). Poi c’è il M5S(2.459 voti nel 2014 7.48%), che, come da tradizione, correrà anch’esso da solo, ma di cui ancora poco o nulla trapela; la tornata precedente propose come candidato sindaco Magrì(215 voti nel 2014). Vedremo se Lega e M5S, come sostiene qualcuno, qualora uno dei due arrivasse al ballottaggio potrebbero seguire il modello Roma, anche se Caltanissetta è diversa soprattutto negli uomini. L’enigma maggiore rimane il centrosinistra, un vero puzzle difficilissimo da ricomporre, e tutti quei partiti/movimenti nati ultimamente, da open a obiettivo, da più a…varie ed eventuali, che ancora o non hanno un loro candidato, o non lo avranno proprio, ma francamente non si capisce bene dove vogliono andare a parare e soprattutto con chi, perché da soli, mi auguro capiscano sarebbe un vero e proprio suicidio.
Mi permetto un suggerimento a capitan Messana, visto che si è offerto di formare una coalizione “antagonista” e vista anche la gran pazienza a calma di cui è dotato, di far sedere tutti attorno ad un tavolo e, con questi neo-nati più Pd, o quel che ne rimane viste le spaccature interne e l’ammissione di non avere per la seconda tornata amministrativa un proprio candidato(4.774 voti nel 2014 14.52%), di stilare un programma comune e fare delle primarie per eleggere un unico candidato che possa competere con l’avversario già designato, e molto favorito anche dall’anticipo delle amministrative al 28 di aprile.
Non vorrei però che a qualcuno piacesse “perdere facile”.
Poi abbiamo le altre formazione presenti nel 2014 di cui ancora non si sa dove confluiranno: Officine Politiche (2.852 voti nel 2014 8.68%) Cambiare Caltanissetta (2.628 voti nel 2014 8%) PATTO ETICO RESPONSABILE (2.129 voti nel 2014 6.48%)…più qualche altro minore.
Sarà curioso anche capire dove andranno quei consiglieri che hanno, in questi anni, attraversato tutto il consiglio comunale, passando dalla maggioranza all’opposizione con una grande e sfacciata naturalezza.
Dulcis in fundo rimane il Polo Civico, da solo al comando, (ICS nel 2014 voti 2.908 8.85% con un personale di 147 voti per Ruvolo e 138 di Tornatore, outsider. Magari il sindaco uscente deciderà di ricandidarsi per completare il suo programma, che visto questo quadro frammentato non sarebbe da escludere addirittura una sua riconferma”.
Ricordo che nel 2014 votarono su 57.180 elettori 37.076 votanti con una percentuale del 64.86%
http://www.elezioni.regione.sicilia.it/comunali2014/primoTurno/CL/ReportRisultatiCL58.html
Ad Maiora

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