Salute

Erasmus plus. Meeting a Mussomeli con le delegazioni inglese e spagnola

Carmelo Barba

Erasmus plus. Meeting a Mussomeli con le delegazioni inglese e spagnola

Mar, 24/04/2018 - 07:10

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MUSSOMELI – (Dalla scuola) Riceviamo e pubblichiamo:  “Dopo i fruttuosi e piacevoli incontri dei nostri docenti dell’Istituto comprensivo “Paolo Emiliani Giudici” con i colleghi inglesi e spagnoli, che si sono tenuti per una settimana a Barcellona, dal 4 all’11 aprile, presso l’escola “Santiago Ramón y Cajal”, si porta avanti il progetto Erasmus plus “Raising achievement in migrant pupils ramp” – un progetto decisamente desiderato e realizzato per fattiva volontà della DS prof.ssa Alessandra Camerota – con la accoglienza delle due delegazioni inglese e spagnola presso la nostra scuola, proseguendo gli incontri di formazione dei docenti dei rispettivi paesi.  Ricambiando la recente visita nella ricca e ospitale terra catalana, i colleghi di altre nazionalità e lingua sono stati ospitati per circa una settimana dalla nostra scuola, con lo stesso entusiasmo e calore umano che i nostri avevano ricevuto, nella prospettiva arricchente di uno scambio educativo-didattico e di nuove sperimentazioni sulla integrazione e inclusione multiculturale e multietnica.  Seconda annualità del progetto Erasmus plus – un partenariato con Regno Unito, precisamente una scuola del primo ciclo che opera a Dover, e in Spagna con una scuola che opera a Barcellona – che prevede il confronto di buone pratiche sull’inclusione sia di alunni stranieri che di alunni con bisogni educativi speciali. Oltre al confronto e allo scambio, si sta sviluppando un’idea nuova di accoglienza degli alunni che necessitano di un intervento personalizzato, finalizzato all’effettivo inserimento e all’effettiva scolarizzazione di tutti gli allievi.   Anche quest’anno i nostri partner hanno apprezzato l’accoglienza calorosa e generosa non soltanto della nostra scuola, che si è mobilitata per rendere il loro soggiorno confortevole e piacevole, ma di quanti, a diverso titolo, hanno collaborato con noi in questa settimana. La nostra attenzione alla qualità dell’ospitalità è superiore a qualsiasi altro paese europeo, probabilmente perché è scritto nella nostra tradizione culturale, nella nostra storia di terra di passaggio e di conquista per secoli.   La settimana è stata intensa con una approfondita conoscenza di quanto facciamo all’interno della nostra scuola, a partire dalla scuola dell’infanzia, il plesso Madre Teresa di Calcutta: gli ospiti hanno apprezzato l’ambiente di apprendimento ottimale, una scuola a misura di bambino immersa nel verde, ma soprattutto il lavoro delle insegnanti che riescono a ottenere ottimi risultati con bambini in tenera età.  La scuola del primo ciclo, primaria e secondaria di primo grado del nostro istituto, ha mostrato loro la novità dei compiti autentici, con la partecipazione ad attività curricolari svolte con metodi innovativi e la ricchezza delle attività extracurricolari: con svariati laboratori, sia rientranti nei format di inclusione, avviati da diversi mesi con successo, sia proprie dell’istituto, come la preparazione del festival canoro e le coinvolgenti attività del Biblio show e gli incontri formativi della legalità sull’economia finanziaria con la Guardia di finanza.   Gli ospiti stranieri hanno anche visitato, grazie alla disponibilità della dirigente dell’istituto, prof.ssa A. Rizzo Pinna, alcuni plessi dell’istituto Comprensivo statale Agrigento centro.   Un’intera giornata è stata riservata ai plessi di Acquaviva e Sutera. La mattinata ad Acquaviva ha messo in evidenza quanto sia forte ed importante il legame con l’amministrazione e come, grazie all’impegno e alla volontà del sindaco Salvatore Caruso, la scuola possa essere un fiore all’occhiello dell’istituto, con servizi eccellenti. Il plesso di Sutera ha ancora una volta mostrato come l’inclusione di alunni di diversa nazionalità sia diventata la normalità, come sia diventato naturale confrontarsi quotidianamente con linguaggi e culture di diversi paesi e continenti.   Infine, l’ultimo giorno, i nostri ospiti hanno avuto anche quest’anno la possibilità di visitare e conoscere le due realtà scolastiche delle superiori del nostro territorio: l’IIS Mussomeli e Campofranco, di cui è dirigente la prof.ssa Carmen Campo, e l’IIS Virgilio, di cui è dirigente la prof.ssa Rina Genco: entrambe le dirigenti hanno accolto calorosamente i  nostri ospiti e, collaborati da uno staff competente, hanno mostrato in poco tempo la peculiarità della scuola italiana di secondo grado, una scuola che continua a porgere attenzione al sapere, alla formazione globale, per la cura e per la maturazione della persona prima di tutto, ma anche una scuola professionalizzate, negli indirizzi professionali, e che sviluppa competenze negli indirizzi tecnici e nei licei: entrambi gli istituti hanno dato prova di avere eccellenti laboratori che permettono ai loro studenti  di acquisire competenze che sono effettivamente spendibili, da subito, nel mondo del lavoro.   Una particolarità: la nostra realtà ha dato negli anni sempre più spazio e valore alla continuità tra i diversi ordini di scuola e questo legame ha permesso ai nostri allievi un inserimento più semplice : è stata una bellissima sorpresa vedere eccellere nostri allievi in diversi indirizzi di studio, uno fra tutti il caso di una nostra allieva che, nonostante il disturbo visivo, sta ottenendo eccellenti risultati nello studio delle lingue, tanto da essere stata già individuata come la più brava del suo corso di studi.   A conclusione della positiva esperienza, e non sono mancati i momenti di confronto con e nel territorio, la Dirigente scolastica Alessandra Camerota dichiara con soddisfazione: “Dal confronto si cresce: il confronto ci permette di fare un bilancio interno, ci evita di cadere nell’autoreferenzialità, ci costringe e ripensare al nostro modo di pensare la scuola prima ancora di farla, ci porta a focalizzare l’attenzione sui punti di debolezza che inevitabilmente ci sono e ci aiuta a trovare via via soluzioni per un miglioramento continuo e costante, per infine potere erogare un servizio scolastico di sempre crescente qualità. Quindi, una scuola dei diritti dove nessuno si lascia indietro, cercando di includere e di formare i futuri cittadini del mondo”.  (Responsabile comunicazione esterna ICS “Paolo Emiliani Giudici” prof. Tonino Calà)

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