SERRADIFALCO. Sono in arrivo avvisi di riscossione coattiva per numerosi contribuenti serradifalchesi non in regola con il pagamento della Tarsu 2009 e 2010. L’amministrazione comunale ha infatti approvato il ruolo coattivo di questi tributi. Tali avvisi di accertamento e liquidazione Tarsu per gli anni 2009 e 2010 emessi, in precedenza, erano stati notificati ma non sono stati pagati. Tuttavia, in quell’occasione, era stato anche comunicato al contribuente che, in caso di mancato pagamento entro i termini previsti, si sarebbe provveduto al recupero delle somme dovute, maggiorate degli ulteriori interessi moratori e delle spese, in un’unica soluzione mediante riscossione coattiva nei modi e nei termini previsti dalla legge. E ora sembra proprio che questo nodo sia arrivando al pettine per numerosi cittadini contribuenti serradifalchesi. L’amministrazione comunale ha inviato all’Agenzia delle Entrate le minute informatizzate dei ruoli coattivi Tarsu 2009 e 2010, dopo di che l’Agenzia delle Entrate ha trasmesso i ruoli per l’approvazione e l’apposizione del visto di esecutività, ammontanti complessivamente a 284.746 euro. Di questi, 22.727 euro riguardano l’omessa denuncia della Tarsu 2010, 42.064 euro l’infedele denuncia della Tarsu 2009, 63.197 euro l’infedele denuncia Tarsu 2010, 139.597 euro l’omesso versamento Tarsu 2010, 17.161 euro l’omessa denuncia della Tarsu 2009. Il tutto per un totale di 284.746 euro.