CALTANISSETTA – Gli studenti dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio CAT dell’ITET “Rapisardi – Da Vinci”, diretto dalla Dott.ssa Santa Iacuzzo, hanno visitato mercoledì 20 dicembre la mostra “Architettura contemporanea e stratificazione storica – Una galleria contemporanea per il centro storico di Caltanissetta”, allestita presso la Galleria d’Arte “Salita Matteotti” di Caltanissetta.

Gli studenti sono stati accolti dall’Arch. Michelangelo Lacagnina, dell’Ufficio Pianificazione Urbana del Comune di Caltanissetta, il quale ha innanzitutto illustrato i lavori di recupero dell’ex rifugio antiaereo e della sua trasformazione nell’attuale struttura espositiva.

Grande interesse e curiosità hanno mostrato i ragazzi ai progetti esposti ed elaborati da ex studenti della facoltà di Architettura dell’Università Kore di Enna e riguardanti ipotesi di trasformazione in una galleria coperta del Corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra la Via Berengario Gaetani e la Piazza Garibaldi; tratto di strada che è stato oggetto di un rilievo topografico realizzato proprio dagli studenti dell’indirizzo CAT, nell’ambito del Laboratorio di Sperimentazione Urbana attivato con il Comune di Caltanissetta e la Facoltà di Architettura dell’Università Kore di Enna, coordinato dal Dott. Arch. Ing. Giuseppe Dell’Utri, funzionario dell’Ufficio tecnico e ideatore del Nodo Sirt del Comune di Caltanissetta.

Incalzato dalle domande degli studenti, l’Architetto Lacagnina ha parlato, quindi, della mostra, sottolineando come con le proposte progettuali si sia voluto sperimentare una “galleria urbana”, che potesse riqualificare uno spazio urbano e anche valorizzare le emergenze architettoniche prospicienti su quel tratto stradale, creando una zona “protetta e coperta ”, una sorta di “soggiorno” della Città.

Gli studenti: “Abbiamo trovato molto interessante la mostra: sarebbe bello se qualcuno di questi progetti potesse realizzarsi e contribuisse a innovare il centro storico di Caltanissetta, possibilmente in un insieme organico di interventi mirati, allo scopo di rivitalizzare e restituire maggiore attrattività al centro storico rendendolo sempre più pedonale e fruibile dai nisseni, un po’ come è già avvenuto o sta avvenendo in diverse città italiane.”