BUTERA. L’amministrazione comunale, al fine di avviare prima possibile il servizio di mensa scolastica, ha deciso di procedere all’indizione della gara per la fornitura di prodotti alimentari e non. La gara è previsto che avverrà mediante procedura negoziata con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, mediante affidamento diretto, attraverso l’invito di tutti gli operatori presenti nel territorio che forniscono prodotti alimentari, prodotti vegetali e prodotti per l’igiene e la sanificazione dei locali. L’importo complessivo delle forniture ammonta complessivamente a 33.685 euro Iva compresa. Per il resto, il servizio di mensa scolastica, essendo a domanda individuale rientrante tra le prestazioni sociali agevolate, prevede il pagamento di una tariffa per ogni pasto a carico degli utenti, rispetto al reddito del nucleo familiare. Oltre alla quota di iscrizione di 10 euro per ognuno degli alunni fruitori, la tariffa per ogni pasto a carico degli utenti sarà in relazione al reddito derivante dall’attestazione Isee per l’anno 2017 rispetto al reddito prodotto nel 2016. Da zero a 3 mila euro, un pasto costerà 2 euro, da 3001 euro a 6 mila, 2,50 euro, da 6001 euro a 9 mila sarà di 3 euro, da 9001 a 12.000 euro, 3,50 euro, con Isee da 12001 e oltre il costo sarà di 4 euro. Il servizio sarà attivato utilizzando il centro di cottura presente nei locali scolastici e sarà rivolto a tutti gli alunni della Scuola dell’infanzia il cui numero complessivo è di 95. Il servizio sarà erogato per 5 giorni settimanali.