SAN CATALDO. Cosa sia stato a rompere il tronco di quell’alberello che era stato piantato da poco nella conca di un marciapiede non si sa. Se la mano di un uomo oppure il soffio impetuoso del vento. Certo è, invece, che l’esile tronco dell’alberello s’è spezzato. Tuttavia, in attesa di saperne eventualmente di più sulle cause che hanno determinato questo accadimento, il sindaco Giampiero Modaffari non ha voluto alzare bandiera bianca e, credendo nel valore del rispetto dell’ambiente e dell’impegno per la sua salvaguardia, ha deciso di adoperarsi per far si che quell’alberello non morisse. Per questa ragione, dopo che ieri s’è o è stato spezzato, stamani il primo cittadino ha provato a rimetterlo in forza con un intervento di fasciatura dell’albero. Un tentativo estremo per salvare quell’alberello che vuol costituire il senso di un messaggio di rispetto ma anche di impegno per un ambiente migliore e più a misura d’uomo nel quale il rispetto per le cose comuni deve guidare tutti ed ognuno.