ACQUAVIVA PLATANI – Comizio di ringraziamento, ieri sera, della riconfermata amministrazione Caruso in un clima di festa anche per il tradizionale appuntamento , proprio ad inizio d’estate,  con la “Breccialfiorata” del Corpus Domini. Feste concomitanti, dunque,   per ringraziare  innanzitutto il popolo acquavivese verso cui sarà dedicata ogni migliore attenzione. Concetti ribaditi con gli interventi della serata. Un pubblico comizio , in Piazza Plado Mosca,  soprattutto di ringraziamento al popolo acquavivese per il voto espresso a favore dell’amministrazione Caruso. Fra i presenti ad omaggiare il sindaco Caruso ci sono stati i sindaci di Villalba, Bompensiere, Sutera, Cammarata e di Castronovo di Sicilia. In tanti erano seduti e tanti altri ancora  in piedim intenti ad ascoltare gli interventi accompagnati da puntualizzazioni da parte  di alcuni nuovi ed anche di  ex consiglieri, nonché di sostenitori della squadra vincente, che non ha risparmiato critiche alla squadra avversaria. Nel suo intervento di  ringraziamento il sindaco Caruso ha, tra l’altro,  detto: “Acquaviva non ha bisogno di grandi politici, Acquaviva ha bisogno di persone trasparenti, che si impegnano e che si spendono per questo Comune.  Noi non abbiamo l’arroganza di sapere tutto, ci mettiamo tanta buona volontà. Se sbagliamo, ditecelo”. Ed ancora: “Io inizio questa nuova avventura insieme ad amici che già hanno collaborato con me in questi cinque anni passati  ed amici nuovi; Vincenzo Mendola è il nuovo vice sindaco,  assessori riconfermati sono  Massimo Castellana e Fabiana Castiglione”. Concludendo il suo discorso: “Questa campagna elettorale è stata vinta col cuore, con la passione, con l’amore per questo paese ed è per questo che noi abbiano vinto, abbiamo vinto meritatamente e largamente  sul campo”. Alla fine, il primo cittadino Salvatore Caruso: ha terminato dicendo che  “Io non sono il sindaco di una parte di Acquaviva, io sono il sindaco di Acquaviva, sono il sindaco di tutti gli acquavivesi e la mia amministrazione sarà a servizio di tutta la popolazione”. Applausi, abbracci e commozione, accompagnati dalla musica  prorompente dei giovani del gruppo  “skatematti” nel brano “Non sarà un’avventura”.