ROMA – “Stasera in tv da @fiorello a @edicolafiore su La8, e’ sempre un grande piacere ridere con Fiore nel suo show, se vi va guardatelo stasera!”. Lo scrive Jovanotti su facebook. “Durante il programma – aggiunge – sono passato dallo “speakerscorner” per contribuire a dare voce ai cittadini siciliani disabili, presi in giro dal Presidente Crocetta in un tragico gioco a nascondino veramente vergognoso. Queste persone da mesi attendono una risposta. La loro qualita’ di vita, spesso la loro stessa sopravvivenza, dipende dall’assistenza che la Costituzione gli garantisce come diritto e non come gesto di carita’. Ne abbiamo parlato diverse volte su questa pagina, e seguendo ogni passo di questa vicenda sto assistendo allo dimostrazione peggiore che la politica puo’ dare di se’. Si prendono in giro dei cittadini e le loro famiglie, un’intera comunita’ costretta a sentirsi umiliata da chi dovrebbe invece considerarla al pari di tutte le altre persone. La cosa peggiore che le Istituzioni della Repubblica possono fare nei confronti di un cittadino e’ escluderlo, costringerlo a sentirsi un peso, un problema e non una persona. E’ una cosa gravissima, scoraggiante e pericolosa perche’ in questi termini diventa una forma di omicidio. La sanita’ e le politiche sociali in Italia sono gestite a livello regionale e questo comporta spesso una disparita’ di trattamento a seconda del luogo di residenza. E’ semplicemente assurdo, e la colpa non e’ della latitudine ma solo ed esclusivamente delle persone incaricate democraticamente di rappresentare i propri cittadini. La Sicilia e’ una grande regione, non solo per estensione territoriale ma per estensione storica, civile, umana. Il responsabile di questa situazione in Sicilia e’ il Presidente Crocetta (e’ lui che sceglie i suoi collaboratori eventuali) , lui che ha una splendida capacita’ retorica e dialettica ma di fatto in questo caso specifico (e ripeto “specifico” perche’ non voglio assolutamente generalizzare) sta prendendo in giro la parte piu’ debole dei suoi concittadini, le persone con gravi disabilita’, non so se ci rendiamo conto”.
Mer, 04/12/2024 - 13:37