Salute

Cgil “Democrazia e Lavoro”: Servizi sociali, l’Assessore chiarisca le sue affermazioni

Redazione

Cgil “Democrazia e Lavoro”: Servizi sociali, l’Assessore chiarisca le sue affermazioni

Mer, 15/02/2017 - 09:19

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CALTANISSETTA – L’Assessore ai “Servizi Sociali”di codesto Comune, nell’intervista data ad una televisione privata, non ha chiarito le intenzioni dell’Amministrazione sulle modalità di erogazione dei predetti Servizi, ha semplicemente sottolineato che il Distretto Socio Sanitario n°8 aveva deliberato la somma complessiva di 600.000 euro per far fronte alle esigenze negli otto Comuni di riferimento. Aggiungeva, inoltre, con soddisfazione,che ci saranno nuove assunzioni in particolare di Assistenti Sociali e di Educatori.

Area Programmatica Democrazia e Lavoro CGIL” chiede con estrema urgenza di sapere:

1) Quale somma è stata assegnata per il 2017 al Comune di Caltanissetta;

2) Quali  servizi in dettaglio saranno erogati relativamente allo stanziamento in questione e con quali modalità di affidamento e di gestione degli stessi;

3) Quante assunzioni  il Comune prevede e sotto quale forma contrattuale.

4) Se si sta predisponendo la gara per l’affidamento in appalto dei  servizi di “assistenza agli anziani e ai disabili nella scuole” attualmente in regime di proroga all’ATI (Cooperativa Progetto Vita e Città del Sole ) senza l’utilizzo dei voucher;

Nella nota stampa, a firma del Coordinatore Provinciale FP  Lillo Pagano e del Coordinatore Provinciale Salvatore Lombardo, il sindacato inoltre ribadisce quanto segue.

Non è superfluo, inoltre, sottolineare, ribadire  e denunciare la grave ed insostenibile situazione di disagio e di forte preoccupazione in cui versano i dipendenti del Consorzio ATI (Cooperativa Progetto Vita e Città del Sole ) per l’inammissibile ed ingiustificabile ritardo nel corrispondere gli stipendi (alcuni non percepiscono la retribuzione dal mese di Novembre) e per i  pagamenti “a scaglione” che umiliano ulteriormente la dignità dei lavoratori.

Il salario non può essere corrisposto discrezionalmente dai Signori delle Cooperative. Il Comune, in quanto Ente appaltante, deve, non solo vigilare sul preciso  adempimento dei servizi  dati in appalto, ma deve imporre e garantire l’esatto e puntuale adempimento degli stipendi. Per ultimo, come sostenuto il 29.12.2016 la CGIL è contro,  senza se e senza ma, l’utilizzo dei VOUCHER e al  passaggio dall’attuale sistema alla consegna di questi famigerati “buoni lavoro o Sociali” agli utenti per   scegliere, tra le tante Cooperative  accreditate dal Comune,  l’operatore di gradimento perché è un modo odioso di mettere  in CONCORRENZA  i lavoratori e, quindi, ulteriormente precarizzarli.

I Voucher sono la  vergogna della vergogna di questo sistema capitalistico, una aggressione al mondo del lavoro che intende ridurre i lavoratori a schiavi senza diritti, senza dignità  e senza possibilità di programmare il proprio futuro.

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