SERRADIFALCO. A proposito della situazione legata al pagamento ritardato degli stipendi ai dipendenti comunali, il segretario aziendale della Cgil Giuseppe Benfante Picogna, nel corso di una riunione di ieri mattina con tutti i dipendenti comunali ha confermato che, qualora non dovesse sbloccarsi la situazione del ritardato pagamento degli stipendi, i dipendenti comunali potrebbero incrociare le braccia e potrebbero anche valutare la possibilità di adire le vie legali per ottenere il riconoscimento delle mensilità non pagate regolarmente. Lo stesso Giuseppe Benfante Picogna, nel corso dell’incontro nel quale sono state illustrate le procedure per consentire ai dipendenti che ne facciano richiesta di attingere all’anticipazione da parte della Bcc del Nisseno di 3 mensilità sino ad un anno, ha ringraziato la Bcc del Nisseno per la sensibilità dimostrata verso i dipendenti comunali. Il sindaco ha replicato dicendo di nutrire massimo rispetto e vicinanza verso i dipendenti comunali che, nonostante non siano pagati regolarmente, continuano a lavorare garantendo il mantenimento dei servizi e il funzionamento dell’ente comunale. Nel contempo ha anche detto che il suo impegno sui conti comunali è massimo e che, grazie alla nomina del rag. Scamacca, conta di poter attuare una programmazione volta al risparmio e al taglio di spese inutili ulteriore rispetto a quello già fatto.