SERRADIFALCO. Il sindaco Leonardo Burgio ha annunciato che, subito dopo l’arrivo dei nuovi carrellati per i condomini al fine di incentivare la raccolta differenziata, prenderanno il via i controlli anche da parte dei carabinieri per stroncare una volta per tutte il fenomeno dell’abbandono di rifiuti differenziati ed indifferenziati per strada contravvenendo a quanto prevede il regolamento comunale in materia di conferimento dei rifiuti. Dunque, linea dura da parte dell’amministrazione comunale verso chi abbandona rifiuti differenziati e indifferenziati in giorni e orari non previsti dal regolamento medesimo. Il primo cittadino ha comunicato di aver presentato un esposto ai carabinieri della locale stazione nel quale, segnalando il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti per strada, ha anche indicato alcune zone nelle quali, a suo modo di vedere, la cosa si ripeterebbe con frequenza sistematica. Si tratta della zona di Via Crucillà di fronte il Distributore Esso, della via Pier Santi Mattarella, della Via Ricotta, angolo con Via Sferrazza e via Kennedy, della zona dietro il campo sportivo comunale, in Via Padre Ingrao (nella foto) e in Via Papa Giovanni. Dunque, d’ora in avanti, per quanti dovessero essere sorpresi ad abbandonare i rifiuti per strada, siano essi differenziati o indifferenziati, potrebbe scattare non solo la sanzione amministrativa prevista dal regolamento comunale (da 25 a 250 euro per chi espone rifiuti davanti casa in orari diversi da quelli previsti con obbligo di ripristino dello stato dei luoghi; da 300 a 3 mila euro per chi abbandona rifiuti, sanzione raddoppiata in caso di presenza di rifiuti pericolosi), ma anche quella penale. Il sindaco ha comunque precisato che la maggioranza dei cittadini ha fin qui fatto lodevolmente il proprio dovere contribuendo a far scendere la percentuale dei rifiuti indifferenziati conferiti in discarica del 40%, con risparmi in bolletta che si avranno in futuro, ma non è possibile che, per via di un centinaio di utenti incivili e indisciplinati, il decoro della nostra cittadina debba essere offeso in maniera così gratuita e continuata.