Salute

Niscemi, la Giunta Comunale si riduce le indennità del 10%

Redazione

Niscemi, la Giunta Comunale si riduce le indennità del 10%

Gio, 05/11/2015 - 12:12

Condividi su:

Foto 1 Giunta comunale di NiscemiNISCEMI – Giunta comunale a tempo pieno quella di Niscemi, che continua a spendersi con il massimo impegno politico ed amministrativo per la soluzione dei vari problemi, soprattutto sociali, che assillano la città, caratterizzati prevalentemente dall’aumento delle fasce di povertà e dei senza lavoro e con l’aggravante, che a causa dei tagli di fondi sempre più rigidi disposti dal Governo nazionale e regionale, le casse degli Enti pubblici sono sempre più in rosso.

Valutazioni che hanno indotto la Giunta comunale presieduta dal sindaco Francesco La Rosa, a decidere di ridursi del 10%  le indennità di carica in modo da abbattere i costi della politica e raggranellare risorse economiche in più per le casse comunali già in forte stato di sofferenza e da impiegare per i servizi sociali.

La Giunta comunale di Niscemi infatti, si è riunita il 27 ottobre scorso ed ha deliberato la riduzione del 10% delle proprie indennità di carica a decorrere dal primo novembre.

Il sindaco Francesco La Rosa a riguardo afferma:”la mia indennità di 2 mila e 200 euro mensili si riduce adesso con la decurtazione del 10% a 2000 euro mensili, che equivalgono ad uno stipendio di qualsiasi dipendente d’azienda a tempo pieno che consente di vivere decentemente.

Mi chiedo adesso se posso farlo io da sindaco di decurtarmi l’indennità, perché non possono farlo altri, dirigenti, anche di altri Enti, società e soprattutto i parlamentari, proporzionalmente alla loro carica istituzionale”.

Il vice sindaco Rosario Meli, delegato al bilancio aggiunge:”la decurtazione del 10% delle indennità disposto dalla Giunta comunale è un atto di responsabilità simile a quello di un padre di famiglia che prima di chiedere sacrifici ai figli, per cercare di fare quadrare i conti, li compie dando il buon esempio.

Purtroppo sono necessari per la quadratura del bilancio comunale, altri sforzi con la disposizione di nuovi tagli che fino adesso la Giunta comunale non ha voluto attuare, pur di garantire i servizi minimi.

Con la decurtazione del 10% delle indennità” conclude il vicesindaco Rosario Meli, delegato al bilancio,“la mia verrà ad essere quantificata a meno di 600 euro mensili, mentre quella degli altri colleghi assessori, varierà da 600 a 1000 euro mensili, ovvero corrispondente al 50% dell’indennità spettante al sindaco”.

 

 

Pubblicità Elettorale