SAN CATALDO. Valorizzare i giovani avviandoli al mondo del lavoro con contestuale risparmio di risorse. Sono questi gli obiettivi del provvedimento adottato dalla Giunta Municipale guidata dal sindaco Giampiero Modaffari (nella foto) con l’istituzione dell’albo dei “Messi comunali notificatori tributari”. Si tratta di una mansione che rientra nell’ambito della gestione dei tributi locali e riguarda attività concernenti il recapito ai cittadini di avvisi di pagamento, avvisi di accertamento, solleciti di pagamento e quant’altro. L’iscrizione all’albo è riservata a 50 giovani disoccupati che dovranno affrontare una selezione al fine di partecipare ad un apposito corso di formazione. Gli aspiranti messi notificatori dovranno essere di età non superiore a 30 anni alla data di scadenza dell’avviso di selezione e trovarsi nella condizione di disoccupazione, che dovrà sussistere anche dopo l’iscrizione all’albo; essere residenti a San Cataldo, anche dopo l’iscrizione all’albo. Al messo comunale verrà corrisposto un compenso a titolo di prestazione occasionale: 2,50euro lorde a notifica senza ulteriore spesa per l’amministrazione; per ogni notificatore non potrà essere assegnata una somma annua superiore a 1.500 euro lorde.