SAN CATALDO. La Giunta comunale ha deciso di aderire al Bando U.N.R.R.A. 2015 – con la presentazione del progetto denominato “Sportello Solidale” – Servizio di distribuzione alimenti” rivolto a soggetti in situazione di svantaggio economico e marginalità sociale, residenti a San Cataldo – promossa dall’Associazione A.D.S. di San Cataldo. L’amministrazione ha deciso di aderire all’avviso pubblico emanato dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Lire U.N.R.R.A. per l’anno 2015 per il contrasto al fenomeno della “Nuova Povertà”. L’associazione Disabili di San Cataldo ha avanzato richiesta di partenariato per la presentazione del progetto “ Sportello solidale” da finanziare a valere sul fondo Lire U.N.R.R.A. per l’anno 2015. Il progetto prevede azioni volte alla distribuzione di alimenti “freschi” a soggetti e/o nuclei familiari che versano in condizione di grave disagio economico e di marginalità sociale, individuate dal Servizio Sociale del Comune o da segnalazioni di agenzie presenti sul territorio e su formale richiesta degli interessati. La sede di svolgimento del progetto per la distribuzione degli alimenti saranno i locali dell’ Associazioni Disabili di San Cataldo. Il cofinanziamento del Comune previsto nel progetto, a carico dell’Ente quale partner, consiste in costi figurativi derivanti dalla messa a disposizione del personale comunale (assistenti Sociali, Istruttore e Collaboratore Amministrativo) per un costo di 15.900,13 euro. La Giunta ha autorizzato il sindaco ad aderire alla richiesta di partenariato per il progetto  “Sportello Solidale” proposto dall’Associazione Disabili di San Cataldo confinanziando il progetto con costi figurativi per 15.900,13 euro. Il Comune attiverà uno sportello per la ricezione e valutazione delle istanze, per 6 ore settimanali, per 52 settimane annue per 312 ore meridiane ed antimeridiane da programmare e comunque per l’intero periodo di durata dell’azione progettuale. E’ prevista la costituzione di una banca dati presso gli Uffici dei Servizi Sociali per un periodo illimitato rispetto alla durata dell’azione progettuale, con lo scopo di realizzare un valido strumento per il coordinamento delle azioni delle agenzie operanti sul territorio attive per la distribuzione di viveri e altri beni di prima necessità; l’analisi del fenomeno della povertà;  la pianificazione delle azioni future. L’azione progettuale sarà rivolta a 150 soggetti residenti nel comune di San Cataldo.