Salute

Settimana Santa. Il presidente Pro Loco D’Antona su possibile riconoscimento Unesco: “Treno da non perdere”

Redazione

Settimana Santa. Il presidente Pro Loco D’Antona su possibile riconoscimento Unesco: “Treno da non perdere”

Mar, 12/05/2015 - 21:08

Condividi su:

Giuseppe D'AntonaCALTANISSETTA – Ho sentito dentro di me una profonda commozione quando il Prof. Francisco Javier Lopez Morales, Consigliere dell’UNESCO, in visita a Caltanissetta durante la processione di San Michele, ha dichiarato che con piacere tornerà il prossimo anno per assistere alle manifestazioni della Settimana Santa, e che il percorso fatto sino ad oggi dalla Real Maestranza e dai riti della Passione meritano attenzione e considerazione da parte dell’UNESCO.
La visita rientrava nell’attività di verifica dei presupposti per la candidatura al progetto denominato “Passione di Cristo in Europa”, e abilita all’inserimento nel Registro delle buone pratiche di “Europassione” per l’Italia, registro previsto dalla Convenzione UNESCO 2003 per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, il cui principale estensore è stato proprio il prof. Morales.
Ma ho realizzato che grava su di me e su tutta la città, una grande responsabilità quando la prof.ssa Patrizia Narni, referente tecnico-scientifico della commissione che valuta le candidature per il progetto “Passioni di Cristo in Europa”, ha detto che siamo comunque ad un punto d’inizio e che dobbiamo da oggi lavorare per potenziare questo grande patrimonio che ci appartiene e che abbiamo l’onere di divulgare.
Il riconoscimento UNESCO della Real Maestranza e dell’Associazione Teatro della Parola, oltre ad essere motivo di vanto per tali organismi, rappresenta una opportunità per la città e per tutto il patrimonio storico e culturale della Settimana Santa. Il lavoro svolto fino ad oggi, egregio, dalla Real Maestranza e dalla FI.DE.PA. è meritevole di apprezzamento e di ringraziamenti ma dovere di tutti, istituzioni, associazioni e persino privati cittadini, è quello di rimboccarsi le maniche, affinchè questo riconoscimento sia più ampio possibile e ciò può avvenire solo con il coinvolgimento volontario di ciascuno di noi. Solo abbandonando posizioni di un improbabile primato, facendo emergere il positivo e correggendo quanto di negativo e mediocre ci circonda, possiamo cogliere appieno l’opportunità che oggi ci viene data.
Ci sono dei momenti in cui bisogna prendere il treno della storia e questo potrebbe essere l’occasione che consentirebbe alla città di Caltanissetta, finalmente, di fare emergere con chiarezza il valore storico, culturale e turistico della Settimana Santa. Il riconoscimento UNESCO, straordinaria occasione di sviluppo socio economico della città può rappresentare il volano per la diffusione del nostro patrimonio culturale.

Giuseppe D’Antona Presidente Pro Loco Caltanissetta

Pubblicità Elettorale