CALTANISSETTA – La  Coldiretti di Caltanissetta esprime apprezzamento per l’approvazione alla Camera dei Deputati di mozioni che impegnano il Governo a modificare e rivedere i criteri per  l’esenzione dell’Imu dovuta sui terreni agricoli montani, collinari e  zone svantaggiate.

Non ci fermiamo – affermano il presidente regionale nonché delegato confederale, Alessandro Chiarelli, e il direttore Sergio Vallone  – e auspichiamo che l’impegno firmato da oltre 50 parlamentari della maggioranza sfoci in una modifica sostanziale– dove si amplia l’ambito delle esenzioni definendo le priorità ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola tenendo conto di coloro i quali concedono in affitto a soggetti professionali e in particolar modo tenendo in considerazione l’affitto nell’ambito familiare.

Dei comuni della provincia nissena – rileva la Coldiretti –  Resuttano zona montana, è  totalmente esente, Mussomelizona parzialmente montana sono esenti i cd e iap iscritti alla propria gestione previdenziale, il resto è imponibile Imu.Caltanissetta, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Marianopoli ,Villalba, Gela, Niscemi, Mazzarino, Riesi, Sommatino, Serradifalco, Butera, Delia, Vallelunga Pratameno, Campofranco, Milena, Montedoro, Sutera, Acquaviva Platani, Bompensiere, sono zone non montane, in tutti questi comuni i proprietari dei terreni sono  soggetti a imponibile imu, compresi i professionali cd e iap iscritti alla gestione previdenziale.