CALTANISSETTA – Purtroppo, nostro malgrado, dopo mesi di azione da parte di questa AMMINISTRAZIONE COMUNALE, dobbiamo dichiaraci insoddisfatti.
Pur riconoscendo il non dolo, da parte di chi ci stà amministrando (maluccio) dobbiamo però rilevare la mediocre ed a volte la totale incapacità di coloro (quasi tutti) che stanno assistendo, quali assessori, il Sindaco Ruvolo che di per sè, non riesce ancora ad illuminare questa città di nuova luce , come aveva dichiarato , durante la campagna elettorale.
A partire dalla chiusura del Centro Storico , che stà facendo chiudere tutte le attività presenti in esso, in quanto Caltanissetta non permette tale iniziativa per logiche semplici di viabilità e di logistica, e chi pensa diversamente non è un realista, ma si illude ed illude i nisseni;
fino ad arrivare alla perdita dei fondi PAES, passando per tanti piccoli e grandi inadempimenti, adottati per incapacità manifesta di alcuni assessori , in tutti i campi da loro rappresentati, abbiamo notato, un protrarsi del degrado di questa città ancora maggiore, al quale se non si darà risposta subito, attraverso un’azione politica seria e di esperienza, rischia di portarci alla disfatta definitiva ed irreversibile, (O FORSE CI SIAMO GIA?)
Il Sig. Sindaco, e le forze che lo sostengono, devono trovare la forza di affidare l’amministrazione della città a persone competenti e di alto profilo culturale e professionale , o quantomeno di grande esperienza vissuta realmente, e non solo teoricamente, nel territorio in cui operano.
Bisogna ritrovare il senso dell’Amministrazione della cosa pubblica, rimettendo tale mandato nelle mani della politica e non solo dei tecnici.
Noi del Movimento Cattolico Democratico, ancora speriamo di poter con questo Sindaco , ridare un nuovo volto alla città, così come Lui manifesta di voler fare, ma pensiamo che sia arrivato il momento che prenda il coraggio e si assuma la responsabilità, di ritoccare la squadra in maniera seria e profonda, avvalendosi, di chi insieme a Lui, può veramente fare dei suoi e dei nostri sogni, una realtà.
Nicola Talluto