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Caltanissetta, Carlo Sorbetto: “Cara Inps, così non va”

Redazione

Caltanissetta, Carlo Sorbetto: “Cara Inps, così non va”

Lun, 09/02/2015 - 17:35

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CALTANISSETTA – Da qualche giorno, vengo informato da molti cittadini che hanno ricevuto una lettera, con posta normale, dall’ INPS che chiede, il pagamento di somme erogate: “Da insufficienza/assenza di somme erogate a titolo di prestazioni a sostegno del reddito”, che vanno da € 200 a € 300 (senza spiegare il perché) tramite F24 emesso dall’Agenzia delle Entrate. A questo punto, per capire qualcosa, mercoledì giorno 4 febbraio mi reco all’INPS di Caltanissetta, faccio la mia bella fila per sentirmi dire che, probabilmente hanno inviato delle comunicazioni sbagliate e che, comunque mi chiede il numero di cellulare per essere contattato nel pomeriggio o al massimo l’indomani. Non ricevendo nessuna risposta in merito lunedì giorno 9 (dopo 5 giorni), ritorno allo sportello INPS, trovo un altro impiegato a cui ho dovuto spiegare tutta la situazione; Non potendo dare delle spiegazioni esaustive, se non quello di “pagare in quanto era scritto nel PC”, a questo punto chiedo di poter parlare con un dirigente. Finalmente, vengo indirizzato dalla signora che si occupa di tale tematica. Per l’ennesima volta torno a spiegare le ragioni della mia presenza, nella speranza di avere finalmente un chiarimento. La Speranza, viene subito distrutta in quanto, la responsabile, molto insofferente per il tempo che le stavo facendo “perdere” in quanto, la stessa, veniva chiamata al telefono da una sua collega “Lucia” sollecitando il suo arrivo perché il corso era incominciato, a questo punto mi risponde : “non so darle una risposta, pertanto, deve pagare”.  Direi che è vergognoso che i cittadini che pagano regolarmente le tasse e anche disoccupate non hanno il diritto di avere dei chiarimenti o di controllare che uno alla mattina si sveglia e dice che devono pagare, sarebbe stato molto più semplice dare informativa su quanto da loro preteso nella stessa lettera, invece di usare il solito intramontabile burocratese.  Un piccolo-grande caso di violazione di un fondamentale diritto del cittadino: quello di essere informato in modo chiaro e tempestivo del perché deve ottemperare alle perentorie richieste di qualche grande ufficio pubblico.

                         Carlo Sorbetto

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