E’ finito ancora 0-0 il derby nisseno di Prima categoria tra Atletico Caltanissetta e Nissa. Un pareggio figlio di una partita obbiettivamente bruttina nella quale ha prevalso più la corsa e la quantità dei ventidue in campo che la loro qualità. Insomma, più sciabola che fioretto in una partita che ha fatto registrare anche due espulsi, uno per parte (La Marca nell’Atletico e Maira nella Nissa), ma anche pochi autentici spunti di cronaca. La posta in palio, la rivalità, le motivazioni hanno fatto si che le due squadre, una volta in campo, finissero per annullarsi a vicenda dando vita ad un match il cui pareggio non è servito a nessuna delle due. L’Atletico Caltanissetta con Angelo Greco ha schierato Baglio, Lo Piano, Mangiavillano, Restivo, Brancaforte, Di Blasi, Mirisola, Bertuccio, La Marca, Nasonte e Favata. Sono poi entrati Falzone, Alù e Simone rispettivamente al posto di Di Blasi, Mirisola e Restivo. La Sc Nissa 1962 con Massimo Ribellino ha invece schierato Arcati, Del Popolo, Russica, Rizzo, La Mattina, Cravotta, Stellino, Augello, Alù, Arpidone e Maira. Sono poi entrati Mendola e Pirrera, rispettivamente al posto di Alù e Stellino. Nel primo tempo s’è visto di più l’Atletico per possesso palla e maggior continuità di gioco; la Sc Nissa ha avuto qualche buono spunto con Stellino al quale ha replicato l’Atletico con una bella punizione di Bertuccio. La doppia espulsione di La Marca e Maira ha in qualche modo contribuito a riportare la gara su binari più tranquilli, anche se la partita non è mai veramente decollata. Nel secondo tempo invece è stata la Nissa con Arpidone ad avere la palla buona per conquistare il derby ma Baglio è stato bravo a farlo defilare, per cui la conclusione dell’attaccante ennese s’è persa sul fondo. Alla fine, secondo 0-0 stagionale che non è servito nè all’una nè all’altra squadra. L’Atletico del presidente Michele Savoia si mantiene al quarto posto con 28 punti, mentre la Nissa del presidente Di Pasquali (nella foto) è quinta, a pari merito con il Gangi, con 25 punti.