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Villalba, il sindaco chiarisce: “Le denunce generiche e infondate alla Corte dei Conti di Vizzini, candidato sindaco sconfitto”.

Redazione

Villalba, il sindaco chiarisce: “Le denunce generiche e infondate alla Corte dei Conti di Vizzini, candidato sindaco sconfitto”.

Lun, 29/09/2014 - 10:05

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Alessandro Plumeri

Alessandro Plumeri

VILLALBA – In riscontro, nei termini prescritti dallo Statuto e dal vigente Regolamento del Consiglio Comunale del Comune di Villalba per la risposta, alla interrogazione assunta al protocollo generale dell’Ente con il n. 2498 del 29 maggio 2014, a firma dei Consiglieri FERRERI Fabio Vincenzo (primo firmatario), COSTANZA Giuseppe, FAVATA Giuseppe e SCARLATA Michelino, si evidenzia quanto segue:

1)      lo scrivente ha avuto conoscenza della nota prot. n. 2011/06395/SC del giorno 11.9.2013, assunta al protocollo generale dell’Ente in data 19 settembre 2013 con il n. 3765, inviata dalla Procura Regionale della Corte dei Conti, con la quale richiedeva relazione su esposto dal contenuto generico trasmesso alla medesima Procura da tale “Lello Vizzini”, id est VIZZINI Calogero, nato a Villalba il 5 aprile 1951, candidato Sindaco sconfitto alle ultime elezioni amministrative svoltesi nei giorni 30 e 31 maggio 2010. Detta nota non è stata tempestivamente riscontrata a causa della estrema genericità dell’esposto, -riferentesi ad un lungo elenco di atti amministrativi, senza specifiche doglianze sugli stessi in tema di presunto danno erariale-, che richiedeva approfondimenti su argomenti pregressi, e dall’assenza per maternità del Segretario Comunale titolare;

2)      la competente Procura Regionale, quindi, inviava n. 2 note di sollecito in date 18.12.2013 e 25.3.2014, assunte al protocollo generale dell’Ente, rispettivamente, con i nn. 5159 del 23 dicembre 2013 e 1540 del 27 marzo 2014. A tal fine, il Segretario Comunale titolare, rientrata in servizio dal congedo per maternità, ricostruiva sulla base dei numerosi atti indicati in esposto quali potevano essere le motivazioni (non specificamente espresse) dell’esposto medesimo, trasmesso dal precitato VIZZINI alla Procura Regionale. Trattavasi prevalentemente dei medesimi fatti oggetto di altri numerosi esposti prodotti dallo stesso VIZZINI, candidato sconfitto alle ultime elezioni amministrative dell’anno 2010, e dai Consiglieri Comunali della lista elettorale del medesimo, firmatari dell’interrogazione cui si riscontra, al Servizio Ispettivo dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, definiti con l’emanazione da parte del suddetto Servizio Ispettivo degli ancor rodenti provvedimenti di archiviazione prot. nn. 11599 e 11600 del 18 luglio 2013 acquisiti al protocollo dell’Ente rispettivamente ai nn. 3101 e 3102 del 23 luglio 2013, nonché l’ultimo 4387 del 14 marzo 2014 acquisito al protocoolo dell’ente al n. 1346 di pari data.

3)      il Segretario Comunale, quindi, dopo intervenuti colloqui telefonici con la menzionata Procura Regionale circa l’esatta individuazione dei fatti di cui in esposto, riscontrava esaustivamente e compiutamente la richiesta della medesima Procura Regionale con nota prot. n. 2160 del 7 maggio 2014. Stupisce, al riguardo, che la risposta approfondita del Segretario Comunale possa essere sfuggita ai Consiglieri firmatari, attenti lettori del protocollo di questo Comune ed assidui frequentatori del relativo Ufficio;

4)      per l’approfondimento degli argomenti e per l’esattezza della risposta del Segretario Comunale, ma soprattutto per la puntuale vigilanza sulla correttezza degli atti tutti, -asseritamente illegittimi, siccome genericamente indicato nell’esposto del VIZZINI, tuttavia ritenuti legittimi pure dal competente Servizio Ispettivo della Regione Siciliana-, va il dovuto riconoscimento ed il pubblico elogio al Segretario Comunale titolare, la cui competenza e professionalità è ampiamente ed inequivocabilmente riconosciuta dall’Amministrazione Comunale;

5)      devesi, in ogni caso, evidenziare l’oggettivo ritardo nel riscontro della richiesta trasmessa dalla Procura Regionale, come sopra evidenziato al punto 1, a causa della difficoltà di comprendere il senso stesso del generico esposto e le doglianze, non esplicitate, in tema di danno erariale, riferite al lungo elenco di atti in esso indicati. Di tali difficoltà, incontrate dall’Ufficio, l’Amministrazione prende atto, pur riconoscendo al redattore dell’esposto ampie competenze in materia linguistica e di diritto, svolgendo lo stesso la notoria professione di “consulente giuridico”, come tale qualificatosi nell’ambito del procedimento penale n. 1731/2012 R.G.N.R., in cui lo stesso VIZZINI risulta attualmente imputato;

6)      Circa la parte conclusiva della nota sopraindicata in cui si fa riferimento ad “abusate dichiarazioni” dello scrivente “sulla trasparenza e legalità di questa Amministrazione”, replico dicendo che non accetto simili illazioni da un “Consulente Giuridico” che ha permesso che i membri del Suo Gruppo Politico venissero condannati e con essi anche l’Ente Comune di Villalba e soprattutto non le accetto da una persona che dall’alto della Sua cultura ed esperienza in ambito legale è stato rinviato a giudizio per “diffamazione a mezzo stampa”.

Concludo rassicurando il Gruppo politico “Villalba Futura” sulla solidità e coesione della nostra maggioranza.

E’ vero abbiamo perso due membri, i quali si sono allontanati e resi indipendenti per motivi puramente egoistici e personali, ma per il resto sono pienamente soddisfatto del lavoro svolto da tutti coloro che invece rimasti fedeli e uniti al nostro Gruppo si stanno adoperando per il bene della collettività

 IL SINDACO

Alessandro Plumeri