CALTANISSETTA – Alla chiusura dell’anno scolastico, e alla vigilia dell’appuntamento con gli esami di licenza media e di maturità, è il momento di tracciare un primo bilancio delle iniziative realizzate, sin qui, nell’ambito del programma di Caltaquacampus, la speciale area che Caltaqua ha realizzato per dare organicità ai diversi interventi che coinvolgono il mondo della scuola, della formazione e dell’università.
Uno dei punti fermi anche quest’anno è stato il concorso internazionale di disegno che ha coinvolto circa 3 mila alunni delle quarte classi di tutta la provincia. Un successo, non solo di partecipazione, che ha visto Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore unico del servizio idrico integrato per la provincia di Caltanissetta, premiare i vincitori con prodotti multimediali e giochi di società, e riconoscere alla scuola più partecipativa un assegno del valore di mille euro per l’acquisto di prodotti informatici. In questa stessa occasione è stato anche distribuito agli scolari un fumetto (le avventure di “Hidrokid”, il guardiano dell’acqua) che, illustrando il ciclo dell’acqua, cerca di sensibilizzare i bambini a un suo utilizzo più corretto e responsabile.
Parallelamente è stato varato un articolato programma di visite di istruzione nel polo-laboratorio di Caltaqua che sin qui ha coinvolto otto classi di scuole elementari (terzo, quarto e quinto anno) con più di 200 alunni che, oltre a visitare gli impianti, hanno anche potuto compiere, guidati dai tecnici aziendali e dalle insegnanti di riferimento, un vero e proprio “viaggio” lungo il percorso dell’acqua. A loro è stata distribuita una brochure dedicata al corretto utilizzo delle risorse idriche tra le pareti domestiche.
Grande attenzione il programma Caltaquacampus ha riservato anche agli studenti degli istituti superiori e della formazione universitaria e post-universitaria. In particolare uno studente universitario sta effettuando il tirocinio al depuratore Cammarella mentre una classe del Biologico ha sperimentato le metodologie di lavoro seguite al laboratorio di San Giuliano.
Infine, altri stagisti extracomunitari hanno seguito la quotidianità dell’ufficio commerciale e reti nell’ambito di un progetto per l’integrazione sociale.

