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Carabinieri, 6 arresti fra Napoli e Caltanissetta: associazione a delinquere, furto e usura

Redazione

Carabinieri, 6 arresti fra Napoli e Caltanissetta: associazione a delinquere, furto e usura

Mar, 17/06/2014 - 20:10

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carabinieri-gazzella-11NAPOLI – Nelle prime ore della mattinata odierna, nella provincia di Napoli e Caltanissetta (CL), i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa (CE), hanno eseguito un’ordinanza di 6 misure cautelari personali di cui 3 della custodia in carcere e 3 degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di 6 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere, furto, furto aggravato, rapina, estorsione, ricettazione, riciclaggio, illegale detenzione e porto di armi da sparo ed evasione. Nei confronti dei primi tre è stata applicata la misura cautelare personale della custodia in carcere, mentre per i restanti quella degli arresti domiciliari. Il provvedimento si inquadra in un’attività di indagine iniziata nel novembre 2011 a seguito dell’arresto in flagranza di reato di un rapinatore in Frattaminore (NA) effettuato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM del Reparto Territoriale di Aversa (CE). Le indagini coordinate da questa Procura della Repubblica VII sezione e condotte dalla Sezione Operativa del NORM del Reparto Territoriale di Aversa, con metodologie tradizionali e tecniche, hanno consentito di delineare il sodalizio criminoso dedito alla perpetrazione di molteplici reati contro il patrimonio attribuendo i ruoli dei singoli associati, documentare i vari episodi di furti, rapine, estorsioni, ricettazione e riciclaggio nei Comuni di Caserta (CE), Afragola (NA), Crispano (NA), Cardito (NA), Frattamaggiore (NA), Acerra (NA), Grumo Nevano (NA), Carinaro (CE), Frattaminore (NA), Sant’Arpino (CE), recuperare veicoli e motoveicoli oggetto di furti e rapine, trarre in arresto in flagranza di reato due soggetti per estorsione e recuperare la somma in denaro di 1.500 euro consegnata dalla vittima quale corrispettivo per la restituzione della propria autovettura rubata (c.d. cavallo di ritorno). (Fonte ilvelino.it)

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