CALTANISSETTA -Ci abbiamo provato in mille modi, lo abbiamo scritto in tutte le salse, mobilitato l’opinione pubblica che si è espressa in maniera netta e chiara: no alla baracche per le vie durante i riti della Settimana Sannta. Lo abbiamo scritto negli ultimi tre anni e puntualmente i cittadini hanno appoggiato la nostra crociata ma vi sono stati anche personaggi che ci hanno invitato a farci i…zzi nostri! Noi vogliamo invece farci quelli della Città e dei nisseni: ribadiamo e denunciamo la vergogna che a partire da questa sera, domenica 13 aprile, con la sfilata del Gesù Nazareno si riproporrà in tutta la sua virulenza. Non nascondiamoci dietro il dito, ricordiamo le colpe e le false promesse di Palazzo del Carmine: l’Amministrazione tutta, il Sindaco, la Giunta, i consiglieri, ci hanno preso per …. Il culo! E continuano a farlo: prendono per i fondelli l’intera città e i nisseni! Non se ne può più di una città sommersa di “siminsari”, paninari e affini che affollano le vie cittadini durante la Settimana Santa. Iniziamo a sgomberare il campo da ogni dubbio, il malcostume impera ormai da oltre dieci anni, quindi con responsabilità anche delle precedenti Amministrazioni. Quest’anno sembrava che finalmente si potesse mettere un freno alla “movida” gastronomica degli ambulanti. L’ufficio tecnico del Comune aveva effettuato dei sopralluoghi per perimetrare delle zone apposite presso il zona piazza Mercato Grazia e Piazza Marconi; si era ad un passo dal sistemare la vicenda, ma dall’alto è giunto l’inatteso stop: si è voluto mantenere l’attuale sconcio “organizzato”. Perché è vero che non tutti sono abusivi, ma gli autorizzati sono…autorizzati in maniera non etica. Con l’avvicinarsi delle elezioni, l’ottenimento del consenso e dei voti, giustifica ogni azione. Diciamo anche che nessuno vuole impedire a queste persone di lavorare, ma ciò deve avvenire in luoghi distanti dai riti e dalle processioni, in confortevoli siti che siano appositamente allestiti con tavoli, sedie, bagni chimici, punto di primo soccorso e polizia: probabilmente, lavorerebbero e guadagnerebbero anche di più.
Inoltre, elemento che deve indurre a riflettere, per la Via Crucis, alla quale partecipano migliaia di persone, in giro non si vede …nessuno: neanche un venditore. Vuol dire che in quel caso l’Autorità, sicuramente non di Palazzo del Carmine, riesce ad imporsi.
A breve ci saranno le elezioni e ovviamente non sappiamo come andranno a finire, però al primo cittadino ed ai ‘signori’ consiglieri suggeriamo, in caso di non rielezione, di interrogarsi sugli eventuali propri errori: forse, fra gli altri, anche quello di avere permesso alle strade, durante la Settimana Santa, di trasformarsi in luoghi di bevute e “mangiate”, in spregio all’Etica e alla religiosità.

