GINEVRA – Dal piccolo Suv targato Jeep prodotto in Italia nello stabilimento lucano di Melfi, attesissimo frutto del nuovo gruppo globale che unisce Fiat e Chrysler, alla tutta nuova Renault Twingo, rinata con motore posteriore sullo stesso pianale della Smart grazie all’alleanza tra Renault e Daimler, fino alla nuova generazione delle tre sorelline Peugeot 108, Citroen C1 e Toyota Aygo frutto di una joint venture tra Psa Peugeot – Citroen e Toyota che dura dal 2005. Ci sono tutti gli ingredienti per incoronare la prossima edizione del Salone dell’auto di Ginevra, che aprirà alla stampa con ben 146 novità annunciate (105 anteprime mondiali e 41 europee) nelle giornate del 4 e 5 marzo e al pubblico dal 6 al 16, come quella della riscossa delle ‘city car’ e delle ‘compatte’. Si inseriscono in questi segmenti infatti, anche altre novità importanti come la nuova Volkswagen Polo, la sportiva compatta Audi TT, il minicrossover urbano Opel Adam Rocks, la Peugeot 308 SW, la Citroen C4 Cactus, la Serie 2 Active Tourer, prima Bmw a trazione anteriore, la Fiat Panda Cross e la 500 Model Year 2014, con l’esclusiva versione Cult.
Per gli analisti la tendenza dei principali costruttori ad investire in un settore dove i profitti negli ultimi anni non sono stati certo incoraggianti a causa della crisi è un chiaro segnale di ottimismo. Vuol dire che le case automobilistiche puntano sulla ripresa della domanda in Europa, principale mercato di sbarco per questa tipologia di vetture. E in effetti l’avvio dell’anno con un mercato dell’auto in crescita del 5,2% e vendite in progresso in tutti i cinque principali mercati, compresa l’Italia (+3,4%), fanno ben sperare.
Ma il Salone di Ginevra si conferma anche una passerella privilegiata per le ‘dream car’. Tra queste la regina è senza dubbio la nuova Ferrari California T, gioiello da 560 cv in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi. Tutta ‘made in Italy’ fa il suo debutto in passerella anche la Lamborghini Huracan, erede della Gallardo da usare sia per battere i record in pista che per tutti i giorni. Le fanno eco la nuova McLaren 650S e le due Aston Martin V8 Vantage N430 e DB9 Carbon Black e Carbon White. Tra le sportive a Ginevra torna anche il marchio Ermini con il prototipo della Seiottosei. Altro debutto, per le versioni Quadrifoglio Verde di Giulietta e MiTo Alfa Romeo.
Tra le ammiraglie, la sfida ai massimi livelli è tra la nuova Maserati Quattroporte Ermenegildo Zegna Limited Edition, nata dal concept presentato a settembre al Salone di Francoforte e la Mercedes Classe S Coupe’. Mentre tra le concept i riflettori punteranno sulla sportiva del Tridente che anticipa, come afferma la casa, ”concetti di stile delle Maserati dei prossimi 100 anni”.
A Ginevra riflettori anche sul settore dei suv – crossover. Indiscussa protagonista è Nissan, con le nuove Qashqai e Juke, e molta attesa c’è per la concept T-Roc di Volkswagen che prefigura un futuro crossover-coupè compatto. Mini invece svela la concept della prossima Clubman. Importante novità al Salone per Ford con la nuova Focus che ha la faccia della Mondeo e tecnologie ‘premium’, mentre Skoda svela la Concept Vision C, coupè che modifica in maniera sostanziale il Dna della casa. (Fonte ANSA)

