CALTANISSETTA – La notte porta consiglio e induce, o perlomeno dovrebbe indurre alla riflessione. Ieri sera il sindaco Michele Campisi ha postato un commento ad un articolo (https://www.ilfattonisseno.it/2014/03/elezioni-2014-il-sondaggio-misterioso-michele-campisi-non-arriverebbe-al-ballottaggio/) pubblicato sul nostro sito. Eravamo indecisi se riproporre o meno integralmente il commento del primo cittadino. Alla fine, dopo attenta valutazione, considerando la passione e la veemenza espresse da Campisi abbiamo deciso di riproporlo.
“Dai vostri commenti capisco che in voi regna solo odio. siete capaci solo di delegittimare senza conoscere nulla. Non siete annoverabili ne tra gli utili idioti ne tra quelli inutili idioti. Se avete coraggio mostrate chi siete; ma non lo potete fare perche’ nella vita, di sicuro, avete vissuto come dei parassiti. Una cosa e’ certa la mia amministrazione ha una pecca non vi ha permesso di potere continuare a rubare alle spalle dei cittadini e purtroppo per voi continuerò’ a non permetterlo.
Se pensate di intimorirmi o mafiosamente di delegittimarmi avete sbagliato.
Accetterò confronti leali ,veri con soggetti disponibili a colloquiare anche quando le idee sono diverse ma confrontarsi sulle cose fatte e da fare e segno di onesta e correttezza.
Sono 5 anni che subisco continui attacchi e perseveranti inutili idiozie fatte di false verità’ e di vere bugie a chi mi parla di fallimento amministrativo rispedisco al mittente tali considerazioni e se c’è’ qualcuno che ha fallito nella vita non sono io riflettete”. Michele Campisi
Non entriamo nel merito delle affermazioni ma crediamo che con sincerità forse ha permesso maggiormente ai nisseni di conoscere il suo operato con queste poche righe che in 5 anni di amministrazione. Certe volte “la grande bellezza” si annida nei pensieri spontanei ed immediati.
Inoltre cogliamo l’occasione per avvisare i nostri lettori che con l’approssimarsi delle elezioni amministrative la netiquette che regola i commenti sul nostro sito subirà delle modifiche in senso restrittivo.

